Buon pomeriggio da un "arrotolamento" all'altro....La ricetta di oggi è di origine francese , sono delle girelle di pasta lievitata farcite con crema ed uvetta la fonte è Anice e Cannella. Siamo appena stati a Parigi, ed ogni volta che guardo i magneti sul mio frigo, mi viene la nostalgia, credo che sia la città più romantica, elegante e meravigliosa d'Europa, ovviamente parlo me.... tutto è bello di Parigi l'architettura, i musei, i giardini, lo shopping, le pasticcerie, il quartiere latino, le passeggiate lungo la Senna, mi sono per sino simpatici i parigini che normalmente sono molto snob, ma gli ho rivalutati, eravamo li il 1° maggio e ci siamo trovati nel mezzo della manifestazione ,parlando con alcune persone, mi ha colpito il loro attaccamento alle tradizioni, ai loro principi , valori che noi italiani abbiamo perso. Ci penso , sospiro e non vedo l'ora di ritornarci e trascorrerci più tempo , perchè non è mai sufficiente...
Ma torniamo in cucina... vogliamo parlare della soddisfazione che danno i lievitati? Prima erano un argomento tabù per me, ma una volta provato non si riesce a smettere... mi piace non solo il fatto di impastare, cosa che trovo estremamente rilassante, ma anche attendere la lievitazione, controllare che tutto stia procedendo bene, la formatura... tutto. Quando ho deciso di fare questa ricetta avevo qualche perplessità sulla riuscita del taglio, invece l'impasto è così elastico che è venuto alla perfezione. Il pain aux reisines che ho mangiato a Parigi è diverso, è fatto con l'impasto dei croissant, ma anche questo era spettacolare, io ho apportato qualche variazione nel ripieno, visto che avevo della farina di mandorle in scadenza, invece che farcire con la crema pasticciera ho fatto un frangipane il risultato è stato ugualmente eccellente.
Ingredienti per l'impasto diretto da fare in giornata:
250 g di manitoba;( Lo conte)
250 g di farina 00;( Paoletta suggeriva coop io ho usato divella)
75 g di zucchero extrafine;
75 g di strutto o burro ; (io strutto)
20 g di lievito di birra;
170 ml di acqua;
170 ml di latte;
scorza di limone;
1 tuorlo;
1 cucchiaino di miele;
5 g di malto;
1 cucchiaino di estratto di vaniglia;
1 albume per pennellare
2 cucchiai di zucchero e 3 di acqua ( sciroppo per pennellare)
uvetta;
250 g di crema pasticciera (io frangipane)
Preparazione:
Mettere nella ciotola della planetaria le farine , lo zucchero, sciogliere il lievito in po d'acqua presa dal totale, aggiungere il miele, il malto e mescolare ed unire alle farine, avviare la planetaria con la foglia a bassa velocità, aggiungere il tuorlo, i liquidi poco alla volta (nel mio caso è avanzato un po di latte/acqua), la scorza di limone , la vaniglia , quando il lievito è stato ben incorporato nell'impasto aggiungere il sale, continuando ad impastare a velocità maggiore ed infine aggiungere lo strutto, quando è stato assorbito, montare il gancio e finire d'incordare. Formare una palla e far lievitare al coperto per 1 ora e mezza. Poi stendere l'impasto su una spianatoia infarinata in un rettangolo dello spessore di mezzo cm , stendere su tutta la superficie un velo di crema, distribuire sopra l'uvetta, arrotolare su se stessa la sfoglia e tagliare tante girelle dello spessore di 2 cm. Trasferire le girelle su delle teglie ricoperte di carta forno ben distanziate, pennellare con un albume battuto , coprirle con della pellicola trasparente ed un canovaccio e farle lievitare per un 'ora . Pre riscaldare il forno a 180°(modalità statico) e cuocere finché non diventano dorate , ci vorranno 18 minuti circa (dipende dal forno!). Appena sfornate pennellarle con uno sciroppo di zucchero io ho usato lo zucchero liquido al 70%.
*Nota sulle farine: se si usano quelle indicate da Paoletta la dose dei liquidi dovrebbe essere giusta, io ho usato come farina 00 la Divella e sono avanzati un po di liquidi, mi raccomando aggiungeteli sempre poco alla volta!!!!!
Che dirvi sono BUONISSIME, queste sono le foto della colazione di questa mattina:
Sono molto soddisfatta del risultato, le rifarò molto presto e le congelerò subito dopo averle tagliate.
Vi auguro un meraviglioso fine settimana , baci Manu.
scritta e mangiata con gli occhi... :-) brava!!!
RispondiEliminaGrazie Ross!!!!!
EliminaO_O che spettacolo Manuela!!! buon w.e.!!
RispondiEliminaChe voglia di addentarle!
RispondiEliminache bello andare a Parigi!anche mia cugina è tornata da qualche settimana e a sentirla parlare mi veniva da piangere!voglio andarci anch'io!chissà in futuro..
RispondiEliminaquesti paninetti sono proprio belli!ti sono venuti benissimo quindi dai non hai trovato molte difficoltà!
I lievitati danno una soddisfazione davvero unica, rispetto agli altri dolci, forse perché l'impasto è più laborioso e il risultato sempre incerto, almeno per me che non ho proprio un bel rapporto coi lievitati!! Perfette queste girelle, mamma mia che cosa sono!!!
RispondiEliminadavvero spettacolari!!!!!
RispondiEliminaun abbraccione
Sono meravigliose Manu, fanno letteralmente invidia a quelle di pasticceria. Che splendido risveglio trovarle appena tiepide sulla tavola della colazione :) Un bacione, buon we
RispondiEliminaChe spettacolo le tue girelle :D
RispondiEliminaThanks greaat blog post
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