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mercoledì 3 dicembre 2014

Tagliolini freschi al ragù di polpo

BuonGiorno, da un primo all'altro ...oggi vi posto la ricetta di un piatto che mangio sempre in una trattoria tipica qui a Lecce, sono dei tagliolini freschi con un ragù di polpo. La ricetta l'ho preparata a senso, basandomi sul mio palato. Vi capita mai di andare al ristorante, di assaggiare qualcosa e di cercare di capire gli ingredienti utilizzati e il metodo di preparazione? A me capita sempre e poi a casa sperimento, devo dire che il gusto è molto simile, mio marito ha apprezzato...

Ingredienti per 2 persone:
Per la pasta:
120 g di farina 0;
80 g di semola rimacinata;
2 uova medie e un tuorlo;
Per il ragù di polpo:
350 g di polpo cotto  (bollito in acqua con un cucchiaio di aceto di vino bianco e 6 - 7 grani di pepe);
1 mestolo abbondante di passata di pomodoro (la mia homemade);
1 spicchio di aglio;
cipolla qb;
1/2 peperoncino;
prezzemolo;
sale;
olio evo;
vino bianco secco qb;


Preparazione:
Iniziamo dalla pasta : trasferire le farine sulla spianatoia , fare la classica fontana con il buco al centro, in cui andranno aggiunte le uova, incorporare una parte della farina, prendendola dall'interno della fontana, per addensare le uova evitando che, rotto l'anello si  spargano sul tagliere quando si inizia l'impasto. Impastare sinchè non si otterrà un composto liscio, coprire con una ciotola e lasciar riposare 20 - 30 minuti. 
Nel frattempo frullare il polpo bollito. In una pentola mettere un filo d'olio , la cipolla tritata,  mezzo peperoncino fresco tritato , uno spicchio d'aglio e far rosolare, togliere l'aglio , unire il polpo e lasciar insaporire per qualche minuto, sfumare con il vino , quando sarà evaporato unire la salsa e un mestolo di acqua calda, lasciar sobbollire. Quando il ragù si è asciugato , ci vorranno all'incirca 20 minuti, regolare di sale,  aggiungere parte del prezzemolo tritato. Riprendere l'impasto e con l'aiuto della macchina per tirare la pasta ricavare dei tagliolini (purtroppo non ho un tagliere abbastanza grande  per utilizzare il mattarello!!). Lasciar asciugare un'oretta la pasta prima di bollirla. Una volta cotta , saltarla in padella con il ragù (se occorre aggiungere un po d'acqua di cottura della pasta)  ancora una spolverata di  prezzemolo e via in tavola!!!!
Ps : le foto sono pessime, ogni volta che preparo questa ricetta gli scatti sono osceni, per adesso le posto, la prossima volta cercherò di farle decenti..Confesso che ho toccato un tastino microscopico sulla macchinetta che ha fatto danno... pazienza...
Alla prossima saluti Manu.

lunedì 24 novembre 2014

Ciceri e tria

BuonDì, torno a scrivere dopo un mese... sono con l'influenza dai primi di novembre ed ancora non vuole passare, in questo periodo poco appetito, poca voglia di cucinare, diciamo che l'influenza ha fatto bene alla linea. Oggi vi posto la ricetta del comfort food salentino per eccellenza "ciceri  e tria " ovvero la nostra pasta e ceci. Si tratta di un  piatto povero, gli ingredienti sono i ceci e la tria un tipo di pasta che si prepara con semola rimacinata e acqua, ciò che conferisce un gusto unico alla preparazione  è l'aggiunta della tria fritta. 



Ingredienti per 6 persone:
Per la tria (pasta):
300 g di semola rimacinata;
acqua quanto basta;
Per i ceci:
300 g di ceci secchi;
1 spicchio di aglio;
1/4 di cipolla;
1/2 gambo di sedano;
1/2 carota;
1 pomodorino;
olio evo;
sale;
pepe;
prezzemolo;
olio per friggere di semi di girasole;



Preparazione:
La sera precedente mettere in ammollo i ceci. Il giorno successivo,  sciacquarli, trasferirli nella pentola a pressione ( oppure cuocerli in modo tradizionale) ,  aggiungere lo spicchio d'aglio, la cipolla, la carota, sedano, un gambo di prezzemolo, 1 pomodorino. Dal fischio lasciar  cuocere per 25 minuti.
Preparare la tria: fare la fontana con la semola rimacinata sulla spianatoia , aggiungere poca acqua alla volta, sino a quando non si ottiene un impasto morbido , ma non appiccicoso, lavorarlo finché non diventa liscio, lasciarlo riposare 1/2 ora avvolto nella pellicola trasparente. Trascorso il tempo infarinare la spianatoia e stendere la pasta con il matterello in una sfoglia non troppo sottile, con una rotella liscia tagliarla come se fossero dei maltagliati. Una volta pronti i ceci,  prenderne un mestolo con un po di acqua di cottura e le verdure (tranne l'aglio)  frullare il tutto, dopodiché,  raggiungerli ai ceci. Scaldare dell'olio di semi di girasole e friggere una parte della tria finché non diventa croccante e dorata, scolarla su carta assorbente. Cuocere il resto della tria in abbondante acqua salata, ci vorranno un paio di minuti, una volta pronta aggiungerla alla zuppa di ceci, cuocere per qualche minuto in modo che si insaporisca , impiattare, aggiungere una spolverata di prezzemolo tritato, la tria fritta e un filo di olio evo ed una macinata di pepe. 
Ps: questa è la mia versione, meglio specificare...
Via auguro una buona settimana , alla prossima Manu.

mercoledì 22 ottobre 2014

Chocolate chips cookies

BuonDì oggi iniziamo con dolcezza.... Magari penserete  :"Manu , ma che ricetta banale!", si è vero lo è, ma son troppo buoni! Tempo fa ho provato la versione di Valentina Gigli che ho poi modificato sostituendo parte della farina con farina di nocciole, ricetta riuscitissima, ma questa ... i biscotti hanno  oltre che un gusto , un profumo meraviglioso, vi dico soltanto che il barattolo di vetro ritratto in foto, lo ha finito mio cugino in un pomeriggio, dicendomi "sono una droga!", non aggiungo altro!




Ingredienti: 
225 g di burro a temperatura ambiente;
100 g di zucchero;
150 g di zucchero di canna;
2 uova ;
i semi di una bacca di vaniglia;
300 g di farina 00;
1 cucchiaino di bicarbonato;
1/2 cucchiaino di sale;
250 g di gocce di cioccolato fondente;

P

Preparazione:
Nella planetaria con la foglia lavorare il burro a crema, incorporare prima lo zucchero bianco continuando a montare, poi quello di canna, poi un uovo alla volta, la vaniglia. Setacciare la farina con il bicarbonato ed il sale. Aggiungere tutte le polveri, fermando ogni tanto la planetaria e ripulendo i bordi della ciotola, infine incorporare le gocce di cioccolato. Il composto risulterà appiccicoso, quindi è meglio lasciarlo 3/4 d'ora in frigorifero.Con il porzionatore di gelato (io ne ho uno più piccolo del normale) formare delle palline d'impasto, posizionarle su teglie foderate di carta forno ben distanziate , poiché in cottura di allargheranno. Forno pre riscaldato a 180 ° per circa 10 _ 14 minuti finché non assumono un bel colore dorato. Una volta cotti lasciarli raffreddare su una gratella. Si conservano  bene in contenitori di vetro con chiusura ermetica, anche per 10 giorni...se ci arrivano!

mercoledì 8 ottobre 2014

Semplicemente...focaccia

BuonGiorno!!! Oggi dopo tanto grigiore è finalmente uscito il sole e mi è venuta voglia di scrivere un post. Ieri sfogliando una vecchia rivista di Alice ho letto la ricetta di una focaccia,  l'esecuzione è semplicissima, la nota dolente  è la farina. Per spiegare l'uso delle farine non basterebbe un'intero post, la famosa W ossia la forza, percentuale di proteine, capacità di assorbimento, io non ho  le competenze per trattare l'argomento, ma spiegazioni su internet ce ne sono moltissime e ben dettagliate, a volte sembra che, per fare anche un pane semplicissimo, bisogna essere scienziati... Qualche giorno fa leggevo un post di Sara Papa su Fb, diceva, che le nostre nonne per fare pane, pizze, focaccia, pasta fresca non avevano a disposizione tutte le farine che ci sono in commercio oggi, ma ne utilizzavano solo due tipi ottenendo ottimi risultati. Sicuramente il "progresso", le innovazioni rendono le farine "moderne" , passatemi il termine più "performanti",  calibrate, che non necessitano di tagli, indubbiamente si ottengono prodotti migliori, ma a volte penso che siano solo strategie commerciali. Prima andavo al supermercato, non badavo alla percentuale di proteine, adesso è la prima cosa  che controllo, addirittura ci sono farine tipo la "Petra" (che viene sponsorizzata sulle riviste, ed è quella usata nella ricetta che sto per scrivere), che non si trovano in commercio, ma devono essere ordinate dal sito.  Ricordo che mia nonna faceva pizze in teglia strepitose usando semplicemente farina 00 , qualche manciata di semola rimacinata , acqua aggiunta ad occhio , lievito di birra, poco olio evo e sale. Per fare questa focaccia, ho fatto un po come mia nonna, non ho usato la farina indicata sulla ricetta, ma una banalissima farina per pizza della Lo Conte, che a quanto dicono non è tra le migliori... il risultato è stato ottimo ugualmente. Ho fatto un impasto diretto, non ho fatto pieghe, ho solo lasciato lievitare  4 ore a 24 gradi. 







Ingredienti:
500 g di farina 0;
360 g di acqua ;
10 g di sale;
10 g di olio;
5 g di lievito di birra fresco;
1 cucchiaino di malto in polvere;
Per la salamoia :
20 g di acqua;
20 g di olio evo;
fiocchi di sale;
rosmarino;


Preparazione:
Mettere nella ciotola della planetaria la farina, il malto, avviare l'impastatrice con la foglia, ed aggiungere gradatamente 225 g di acqua in cui è stato sciolto il lievito. Appena l'impasto inizia a prendere consistenza , unire lentamente il sale,  l'acqua restante, infine l'olio. L'impasto è molto appiccicoso l'ho lavorato interamente con la foglia e dopo 10 minuti si è staccato perfettamente dalle pareti della ciotola , era lucido ed elastico. Ungere una ciotola  grande con poco olio evo, metterci dentro l'impasto e coprirlo con della pellicola trasparente , lasciarlo lievitare per 4 ore a temperatura ambiente a una temperatura tra i 22 - 24 gradi. Trascorso il tempo di lievitazione, stendere l'impasto in una teglia leggermente unta, senza manipolarlo troppo. Preparare la salamoia, agitando bene l'acqua con l'olio, con le dita creare dei buchi sulla focaccia senza sgonfiarla , versarci sopra l'emulsione, aggiungere i fiocchi di sale, gli aghi di rosmarino , lasciar lievitare ancora un'ora, coprire con un canovaccio. Pre riscaldare il forno a 200° , infornare per circa 20 minuti, finché non sarà di un bel colore dorato.
Facile no? Alla prossima, baci Manu .

mercoledì 24 settembre 2014

Timballo di spaghetti gusto pizza...

BuonDì bella gente , oggi primo giorno d'autunno... e devo dire che il meteo lo ha preso alla lettera, siamo passati dai 33 gradi di ieri ai 18 di oggi, questi cali repentini di temperatura creano scompensi sul fisico e sull'umore...Cosa si fa quando si è nervosi? Qualcuno di mia conoscenza mi direbbe:"metti le mani nell'acqua fredda". Invece no.. si impasta!!! Ho preparato delle brioche senza burro di cui vi parlerò in seguito. Ma andiamo per ordine, il post di oggi non è un lievitato, ma un timballo di pasta che preparava sempre la mia adorata nonna, Lei lo chiamava "pasta alla pizza", siccome mi pareva poco elegante ho modificato di poco il nome, ma il senso e soprattutto il gusto è lo stesso, è una ricetta semplicissima, ma che mette d'accordo tutti... alla fine a chi non piace la pizza???



Ingredienti:
250 g di spaghetti;
300 g di pomodori pelati;
600 g di salsa di pomodoro (homemade fatta da mamma);
3 cucchiai di olio evo;
1/2 cipolla piccola;
basilico ;
parmigiano;
200 g di mozzarella;
sale;
pepe;
origano;
olive verdi;





Preparazione:
Preparare il sugo : mettere in una pentola un filo di olio evo, mezza cipolla affettata finemente , far soffriggere per qualche minuto, aggiungere i pelati, mescolare , poi la salsa lasciar cuocere a fuoco medio per circa mezz'ora. Trascorso il tempo aggiungere il sale e il basilico, lasciar cuocere ancora  qualche minuto, poi frullare il tutto con il minipimer . Cuocere gli spaghetti, una volta cotti versarli in una ciotola aggiungere 3 mestoli di salsa di pomodoro, abbondante parmigiano, pepe, origano,  le olive denocciolate , la  mozzarella tagliata a cubetti, mescolare. Ungere una teglia in ceramica, versare sul fondo un mestolo di salsa e poi gli spaghetti, aggiungere ancora un po di sugo, qualche cubetto di mozzarella, ancora del parmigiano, alcune olive e delle foglie di basilico. Forno pre riscaldato a 200° per circa 30 minuti.
Semplice no? Nonna raccomandava di usare gli spaghetti, lo considerava il formato di pasta ideale, 
si amalgamano bene con il resto degli ingredienti, come non darle ragione...
Anche per oggi è tutto , baci Manu.

martedì 16 settembre 2014

Orange chiffon cake

Buona settimana gente!!! Eh si son caduta anche io nella  "rete" della Chiffon Cake. Era da un po che pensavo di comprare lo stampo, poi quindici giorni fa, mio marito mi dice" sto facendo un'ordine da amazon, devi comprare qualcosa?" , inizialmente gli risposto di no, poi ha insistito :"sicura? un libro, uno stampo...", quando ha detto stampo gli ho chiesto di controllare il prezzo di quello dello chiffon cake, dopo due minuti mi risponde che lo aveva ordinato...qualche giorno fa è arrivato. Devo dire che ero molto scettica riguardo la riuscita del dolce, ci sono diverse ricette in rete, ma essendo una ciambella americana, mi sono affidata a  quella del sito  Joy of baking. Esperimento riuscitissimo è stato per sino approvato da due assaggiatori dai gusti complicati, mia madre e mio suocero, che non amano i dolci che non sono farciti.. invece questo resta umido, soffice, spugnoso, è una nuvola  profumatissima .. "10 centimetri di morbidezza". Provare per credere!!!!!










Ingredienti:
6 uova grandi a temperatura ambiente + un albume;
225 g di farina 00;
300 g di zucchero extrafine (tipo zefiro);
1 bustina di lievito per dolci;
un pizzico di sale;
2 cucchiai di scorza d'arancia grattugiata ;
1 cucchiaio di scorza di limone grattugiata;
120 ml di olio di semi di girasole (o mais);
180 ml di spremuta d'arancia filtrata; (io 150 ml di spremuta + 30 ml di Grand Marnier);
1 cucchiaio di estratto di vaniglia; ( o i semi di mezza bacca di vaniglia);
8 g di cremor tartaro;





Preparazione:
Separare le uova. Mettere nella ciotola della planetaria:la farina setacciata con il lievito, poi lo zucchero (tenendone da parte 50 g), il sale, le zeste degli agrumi, mescolare per qualche secondo con la foglia. Fare un "buco" nelle polveri , versare nel centro: i tuorli, l'olio, la spremuta di arancia, e l'estratto di vaniglia. Avviare nuovamente la planetaria con la foglia a velocità moderata, dopo qualche minuto fermare l'impastatrice, e con una spatola mescolare , in modo da amalgamare meglio anche gli ingredienti che restano sul fondo, trasferire il composto di tuorli in una ciotola grande. In un'altra ciotola capiente versare gli albumi, mescolare con le fruste a bassa velocità, giusto per rompere i filamenti, bastano pochi secondi ( si deve formare una schiuma in superficie) a questo punto unire il cremor tartaro, continuare a montare a velocità media, dopo un paio di minuti (deve essere semi montato), aggiungere in tre volte lo zucchero tenuto da parte. Montare a neve ferma.
Incorporare gli albumi montati  nel composto di tuorli, aggiungendoli poco per volta con movimenti circolari dal basso verso l'alto. Versare l'impasto nello stampo , che non deve essere imburrato e infarinato o spruzzato con spray staccanti. Con un coltello creare delle onde dentro l'impasto, battere leggermente lo stampo sulla spianatoia, infornare a 165° (modalità statica) per un'ora e 10 minuti  (fare la prova stecchino, se risulta ancora un po crudo proseguire la cottura per altri 5 minuti). Una volta cotto, lasciarlo raffreddare all'interno  dello stampo ,però capovolto, meglio se su di un collo di bottiglia. Una volta freddo, con l'aiuto di una spatola (io ho usato quella di metallo a gomito che serve per glassare) staccare il dolce con molta delicatezza dalle pareti dello stampo e dal tubo centrale, capovolgere su un piatto da portata. Cospargere con zucchero a velo o glassare con un topping al cioccolato (la ricetta la trovate nell'archivio).
Anche per oggi è tutto vi auguro una buona giornata, baci Manu.



mercoledì 10 settembre 2014

Biscotti "thun"...

BuonDì bella gente, oggi vi posto una piacevole scoperta... Ieri sono uscita con mia madre tra i vari giri siamo entrate in un negozio di casalinghi, c'erano un sacco di cose in saldo, anche  la spara biscotti, mia madre mi chiede" questa l'hai già comprata?", le rispondo che ne ho sempre sentito parlare male, alla fine decide di acquistarla ugualmente..tanto una  caccavella  in più... Appena rientrata , come le bambine impazienti di scartare un regalo, ho aperto la confezione, vabbè sono stata un po a guardarla per capirne il funzionamento (certo a volte non sono un'aquila! ma alla fine ci arrivo però!!), la curiosità era tanta, non ho resistito... Ho dato uno sguardo sui vari blog, riportavano la classica frolla montata con quantità esagerate di burro, poi ho deciso di fare di testa mia, ho utilizzato la ricetta della pasta frolla di mia madre, quella che uso per fare le crostate, con un'unica variante, solitamente la preparo con  il burro freddo di frigorifero, questa volta l'ho lasciato a temperatura ambiente per un'ora... il risultato? Eccolo....


Non assomigliano ai fiorellini della Thun?

Ingredienti:
250 g di farina 00;
100 g di zucchero a velo vanigliato;
125 g di burro a temperatura ambiente;
1 uovo;
un pizzico di sale;
scorza di limone (o vaniglia, fava tonka, cannella, scorza d'arancia, insomma l'aroma che preferite);



Preparazione:
Mettere il burro in una ciotola, lavorarlo con una spatola sino a ridurlo in crema, unire lo zucchero a velo, quando è stato assorbito aggiungere l'uovo intero, amalgamare con una frusta, unire il pizzico di sale, la scorza di limone (o un altro aroma), ed infine aggiungere la farina in tre volte. Si otterrà un impasto appiccicoso, avvolgerlo nella pellicola trasparente , lasciarlo riposare in frigo per 45 minuti, non di più altrimenti diventa una frolla pronta per essere stesa con il matterello, deve solo riprendere un po di consistenza! Trascorso il tempo, prendere parte della frolla (circa un terzo) formare un cilindro , inserirlo nella spara biscotti, scegliere il dischetto decorativo  ed avvitare. Posizionare la spara biscotti sulla superficie di una teglia antiaderente ( non c'è bisogno di carta forno o di imburrare), e "sparare" due volte consecutive senza sollevarla dalla teglia ( con la mano libera tenete ferma la spara  biscotti sulla teglia, poiché tenderà a muoversi ed i biscotti non verranno perfetti) .  Dopo averli formati, lasciare le teglie in frigo per un'ora ( io lo faccio sempre con tutti i tipi di biscotti). Forno  statico preriscaldato a 180° per circa 8 minuti, trascorso il tempo indicato il biscotto risulta troppo pallido (almeno per i miei gusti), quindi dopo ogni infornata ho lasciato i biscotti per 3 minuti sotto il grill (lasciando la teglia posizionata nella parte centrale del forno), in modo che diventassero dorati .


Questa è un' altra delle varie forme... 
La prossima volta proverò la versione al cacao... 
Piccola nota sulla consistenza, non hanno la scioglievolezza dei biscotti al burro  (caratteristica  della frolla montata),  sono più dei frollini. Spero di essere stata chiara nella spiegazione... se ci sono dubbi, scrivetemi.
Ma è possibile che appena inizio a parlare di biscotti penso subito a Natale? 
Buona giornata salutissimi Manu.

venerdì 5 settembre 2014

Crostata con frangipane alle nocciole e prugne viola

BuonDì, oggi ricetta dolce..crostata con frangipane alle nocciole e prugne stanley. E' uno dei miei dolci preferiti, peccato che questo tipo di prugne ci sia solo a settembre... La preparo da 6 anni , ma non l'ho mai postata, l'ho rifatta l'altro ieri in occasione del mio anniversario di matrimonio, è stata molto apprezzata. La particolarità di questa crostata è che la dolcezza del frangipane è perfettamente equilibrata dall'acidulo della prugna cotta, è un connubio perfetto...provare per credere!



Ingredienti:
Per la frolla alle nocciole:
250 g di farina 00;
125 g di burro freddo;
50 g di nocciole tostate e tritate finemente;*
1 tuorlo;
100 g di zucchero semolato extrafine;
un pizzico di sale;
2 cucchiai di acqua fredda;
Per il frangipane alle nocciole:
100 g di nocciole tostate e tritate finemente;
100 g di zucchero a velo;
20 g di farina 00;
100 g di burro a temperatura ambiente;
2 uova intere;
10 prugne stanley;
2 cuccia di zucchero semolato;

*per tritare finemente le nocciole, trasferirle nel bicchiere del frullatore con un cucchiaio di zucchero preso dal totale, in questo modo si otterrà una farina di nocciole sottile ed asciutta.



Per la frolla: mettere nel mixer la farina, lo zucchero, un pizzico di sale, il burro freddo a pezzetti, frullare sino ad ottenere un composto sbriciolato , a questo punto unire il tuorlo, le nocciole tritate, e due cucchiai di acqua fredda. Frullare ancora, quando l'impasto formerà una palla è pronto. Trasferirlo su una spianatoia leggermente infarinata, lavorarlo brevemente , formare un panetto, appiattirlo e avvolgerlo nella pellicola trasparente, lasciarlo in frigo per un'ora.
Per il frangipane: montare il burro con la frusta, quando sarà cremoso, incorporare le uova una alla volta, poi la farina setacciata, le nocciole ed infine lo zucchero a velo.
Lavare le prugne e tagliarle in quarti, trasferirle su una teglia foderata di carta forno , spolverizzarle con i due cucchiai di zucchero, cuocere sotto il grill a 200°  per 7 minuti. Lasciarle raffreddare.
Stendere l'impasto su un foglio di carta forno infarinato (uso la carta forno poiché risulta più facile rigirare le frolla nello stampo), trasferire la frolla in una teglia di 24 cm di diametro , rifilare i bordi, bucare il fondo della crostata con i rebbi di una forchetta.  Stendere il frangipane nel guscio di frolla, livellare con il dorso di un cucchiaio inumidito, disporvi sopra gli spicchi di prugna. Forno preriscaldato a 180° tempo di cottura circa 50 minuti. Sformare una volta tiepida.
Io l'ho sformata quando era troppa calda, il piatto di portata in vetro era un po scivoloso, e si è rotta, si notano le varie crepe...pazienza , la prossima volta rifarò le foto!



Vi auguro un buon fine settimana! Saluti Manu.

giovedì 4 settembre 2014

Peperoni, melanzane, zucchine...variazione sul tema!

BuonDì bella gente, ritorno a scrivere dopo 5 settimana, come passa il tempo... Siamo già al 3 settembre, le ferie sembrano così lontane.... trascorse nella splendida Sicilia,  gli amici sono  ripartiti, lavoro ripreso, questa estate mi è sembrata davvero breve...Non mi dilungo in racconti e descrizioni, altrimenti mi deprimo...passo direttamente alle ricette , anche questa volta un post multiplo, preparazioni semplici e leggere, visto che durante le vacanze tra cene  e pranzetti con amici e parenti i chili si sono accumulati.... Qui zucchine , melanzane e peperoni ce ne sono ancora in abbondanza ed io che adoro questi ortaggi ne approfitto...  la cucina de" La Via delle Spezie" riapre!!!! 



Inizio dalle zucchine...


Carpaccio di zucchine grigliate...
Ingredienti:
zucchine;
pomodorini;
olive nere;
cipolla rossa di Tropea;
capperi dissalati;
primo sale o feta;
basilico, prezzemolo, erba cipollina;
olio evo;
sale;
pepe;

Preparazione:
Potrei anche non scrivere il procedimento, la foto parla da sola! Tagliare le zucchine a fette non troppo sottili nel senso della lunghezza, grigliarle. Disporre su un piatto i nastri di zucchina, aggiungere i pomodorini tagliati a metà, le olive, i capperi dissalati, cubetti di primo sale o feta, qualche rondella sottile di cipolla di Tropea, il trito di erbe aromatiche, sale, pepe ed un filo di olio evo. 

Bruschetta di melanzane:


Ingredienti:
melanzane;
pomodori ramati;
olive nere denocciolate;
ricotta o mozzarella;
basilico;
origano;
timo;
sale;
pepe;
olio evo;
1 spicchio d'aglio ( facoltativo)

Preparazione:
Anche in questo caso procedimento ridicolo... Tagliare le melanzane in fette spesse un centimetro, grigliarle e tenerle da parte.  Mettere in infusione lo spicchio d'aglio in un po d'olio per circa 20 minuti.Tagliare i pomodori a cubetti, trasferirli in una ciotola , aggiungere sale, pepe, le erbe aromatiche tritate e l'olio aromatizzato all'aglio, mescolare. Disporre le fette di melanzane su di un piatto, aggiungere la dadolata di pomodori marinati , briciole di ricotta o cubetti di mozzarella , altre foglie di basilico fresco.

Peperoni ripieni di riso 


Ingredienti:
2 peperoni medi gialli;
2 peperoni medi rossi;
300 g di riso;
250 g di pomodori pelati;
500 g di passata di pomodoro;
cipolla qb;
parmigiano;
200 g mozzarella ;
basilico;
olio evo;
sale;

Preparazione:
Iniziamo dal sugo: in una pentola far soffriggere la cipolla in un filo di olio, quando è dorata unire i pelati e dopo qualche minuto la passata, coprire e lasciar cuocere per una trentina di minuti a fuoco basso, verso la fine della cottura unire 4-5 foglie di basilico e regolare di sale, frullare il sugo con il mixer ad immersione per renderlo fluido. (Il sugo avanzerà sicuramente, io ne aggiungo ancora un po dopo la cottura dei peperoni, prima di servire)
Nel frattempo lavare i peperoni, asciugarli, tagliare le sommità (che andranno conservate poiché faranno da coperchio), svuotare dai semi e dai filamenti interni.
Bollire il riso, una volta cotto, aggiungere un paio di mestoli di sugo ( anche 3!), parmigiano grattugiato secondo i gusti, io ne ho messi 4 cucchiai, la mozzarella precedentemente tagliata a cubetti e sgocciolata, amalgamare. Riempire i peperoni con il riso, aggiungere poco sugo e coprire con il" loro coperchio", disporli in una pirofila unta di olio. Forno pre riscaldato a 200° per circa 40- 45 minuti , il peperone deve risultare morbido.

Crema di melanzane:


Ingredienti:
1 melanzana grande;
1 cipolla di Tropea;
menta;
yogurt greco;
sale;
olio;
pepe;
pomodorini;
erba cipollina;

Preparazione:
Lavare ed asciugare la melanzana, tagliare la parte verde,  dividerla a metà ed avvolgerle le due parti  nella stagnola. Pulire la cipolla dallo strato esterno avvolgerla nella stagnola. Trasferire su una teglia coperta di carta forno, le melanzane, la cipolla e un grappolo di pomodorini ancora attaccati al picciolo.  Forno preriscaldato a 200°, gli ortaggi hanno tempi di cottura diversi : le melanzane  e la cipolla cuoceranno più o meno in 50 minuti (saranno pronte quando saranno morbide al tatto), i pomodorini invece ci metteranno un tempo minore quindi tenete d'occhio il forno. Una volta pronte lasciarle intiepidire. Con un cucchiaio prelevare la polpa della melanzana, e trasferitela in un mixer (io ci metto anche un po di buccia), aggiungere qualche petalo di cipolla, foglie di menta, un paio di cucchiai di yogurt greco, olio, sale, pepe, azionare il frullatore e ridurre in crema, se dovesse risultare troppo densa aggiungere ancora un po di yogurt. Questa crema è favolosa  spalmata sul pane tostato , completato con i pomodorini e erba cipollina tritata, io ci condisco anche la pasta.

Insalata di zucchina e funghi:


Questa è una ricetta postata nel lontano 2009, è un'insalata che faccio spesso, a noi piace moltissimo ve la ripropongo questo  è il link  insalata-di-zucchina-e-funghi- .

Involtini di peperoni e tonno:


Ingredienti:
1 peperone giallo;
1 peperone rosso;
1 scatoletta di tonno all'olio di oliva (per una versione più leggera sostituirlo con quello al naturale);
7 olive  nere denocciolate;
1 cucchiaino di capperi dissalati;
150 g di ricotta;
2 acciughe sott'olio;
un ciuffo di prezzemolo;
pepe;
8 steli di erba cipollina;

Preparazione:
Arrostire i peperoni su una griglia, una volta cotti trasferirli in una ciotola e coprirli con della pellicola trasparente, (in questo modo si svilupperà del vapore e renderà più semplice privarli della pelle), una volta freddi, spellarli e privarli dei semi e dei filamenti interni. Dividere ogni peperone in quattro falde. In una ciotola mettere la ricotta, il tonno sgocciolato dall'olio di conservazione, pepe, aggiungere un trito fatto di olive, acciughe, capperi, e prezzemolo, amalgamare (assaggiare ed eventualmente regolare di sale). Spalmare il composto su ogni falda di peperone, arrotolare e legare ogni involtino con uno stelo di erba cipollina.

Finito!!!! Anche per oggi vi ho annoiato con troppe ricette, ma questi ortaggi stanno per finire ed era un peccato aspettare la prossima estate. Per oggi è tutto salutissimi Manu.
Ps: che fatica scrivere questo post, sono fuori allenamento....

mercoledì 23 luglio 2014

Legumi anche d'estate....

Buongiorno gente!!!! Non so voi, ma per me i legumi sono un ingrediente tipicamente invernale, a maggio scatta il fermo "fisiologico", le temperature che abbiamo qui in Salento scoraggiano la   preparazione di  una zuppa di fagioli, o una ciceri e tria (pasta e ceci salentina) . Ma i legumi si sa fanno tanto bene : hanno un alto valore energetico, sono ricchi di proteine, contengono vari gruppi vitaminici, minerali, fibra alimentare ecc... è un peccato non consumarli anche in estate. Oggi vi posto 3 ricette d'insalate che contengono legumi, l'idea è nata qualche tempo fa guardando una trasmissione di Gordon Ramsay, preparava un'insalata di lenticchie con peperoni, avocado ... praticamente un piatto unico.


Insalata di lenticchie e peperoni arrosto di Gordon Ramsay
Ingredienti:
300 g di lenticchie cotte;
1 peperone rosso;
1 peperone giallo;
1/2 avocado;
succo di limone;
basilico;
prezzemolo;
erba cipollina;
uno spicchio di aglio;
olio evo;
sale;
pepe;


Preparazione:
Tagliare i peperoni e le zucchine a pezzi non troppo piccoli, condire con olio , sale e pepe, trasferire su una teglia coperta di carta forno, infornare a 200° per circa 15 - 20 minuti .Tagliare a cubetti l'avocado e bagnarlo con poco succo di limone per evitare che si ossidi. In una ciotola mettere le lenticchie , le verdure ormai cotte e raffreddate, l'avocado, le erbe aromatiche sminuzzate, sale, pepe e l'olio aromatizzato con uno spicchio di aglio.

Insalata rustica 
Ingredienti:
patate bollite;
rucola;
fagioli rossi cotti;
pomodori;
peperone verde;
cipolla di Tropea;
olive nere;
basilico;
olio evo;
sale;
pepe;


Preparazione:
Bollire le patate, sbucciarle , tagliarle in pezzi non troppo piccoli e farle raffreddare. In una ciotola unire le patate, i pomodori tagliati in quarti , le olive, i fagioli, la rucola, il peperone verde tagliato a rondelle, qualche anello di cipolla, condire con olio, sale, pepe e basilico tritato, mescolare e servire.

Insalata di ceci e tonno
Ingredienti:
ceci cotti;
filetti di tonno sott'olio;
cetriolo;
sedano;
rucola;
pomodorini;
cipolla di Tropea;
olio evo;
sale;
pepe;



Preparazione:
Tagliare i pomodori in quarti, tagliare il sedano ed il cetriolo a fettine, trasferire questi ingredienti in una ciotola, aggiungere i ceci cotti precedentemente, i filetti di tonno, qualche anello di cipolla e la rucola. Condire con olio, sale, pepe (io ho esagerato con il pepe!!!), mescolare e servire.

venerdì 18 luglio 2014

Smoothies...variazione sul tema...

BuonDì e ben trovati, vi posto qualche ricetta salutare ed anti caldo,  oggi si parla di"Smoothies" che per me altro non sono che frullati di frutta, ma chiamarli "Smoothies" fa figo..quindi mi adeguo! Chi mi conosce lo sa, non sono una grande fan dell'estate, ma l'apprezzo per 3 cose, le vacanze (tanto sospirate!!!) , per il fatto di stendere il bucato e ritirarlo asciutto dopo neanche un'ora , e soprattutto  per l'abbondanza di  frutta e la verdura..in questo periodo non mangerei altro!!! In questi giorni sono pigra, voglia di cucinare pari a zero, e quando mio marito non rientra per pranzo, mi preparo un mega frullato, bastano uno yogurt magro, frutta a scelta, un cucchiaio di miele poco latte ed il gioco è fatto... Vi propongo sei alternative, ma le combinazioni sono infinite...




Smoothie ai frutti di bosco.
Ingredienti (per due persone)
125 g di yogurt magro;
60 ml di latte scremato;
1 cucchiaio di miele d'acacia;
60 g di more;
60 g di fragole;
60 g di mirtilli;
60 g di ribes rossi;


Preparazione:
Lavare la frutta, asciugarla e metterla nel congelatore per almeno un'ora . Trascorso il tempo, trasferire  nel boccale del frullatore  la frutta, lo yogurt, il latte, il miele, azionare , frullare per qualche minuto , se il composto risulterà troppo denso aggiungere poco latte. Decorare con dei frutti di bosco e foglie di menta.

Smoothie mango e pesca.
Ingredienti (per due persone):
125 di yogurt magro;
60 ml di latte scremato;
1 cucchiaio di miele d'acacia;
1 pesca matura;
1 mango maturo;


Preparazione:
Sbucciare e tagliare la frutta , raffreddarla nel congelatore per almeno un'ora. Trascorso il tempo , trasferire nel frullatore , la frutta, lo yogurt, il latte , il miele, frullare per qualche minuto , versare nei bicchieri e decorare con cubetti di mango e foglie di menta.

Smoothie "Pina colada"...
Ingredienti (per due persone):
125 g di yogurt al cocco;
60 g di latte di cocco non zuccherato;
1 cucchiaio di miele d'acacia;
300 g di ananas maturo;


Preparazione:
Sbucciare e tagliare l'ananas, raffreddarlo nel congelatore per almeno un'ora. Trascorso il tempo , trasferire nel boccale del frullatore, lo yogurt, il latte di cocco, il miele e l'ananas , frullare per qualche minuto. Versare nei bicchieri e decorare con fettine di ananas o scaglie di cocco fresco.

Smoothie lampone e pesca.
Ingredienti (per due persone):
125 g di yogurt magro;
60 ml di latte scremato;
1 cucchiaio di miele d'acacia;
125 g di lamponi;
2 pesche mature;


Preparazione:
Il procedimento è sempre lo stesso.... Sbucciare le pesche, lavare i lamponi (con delicatezza!), riporre la frutta nel congelatore per almeno un'ora. Trascorso il tempo, trasferire nel bicchiere del frullatore, lo yogurt, il latte, il miele e la frutta,  frullare per qualche minuto. Versare nei bicchieri e decorare con dei lamponi e foglie di menta.

Smoothie melone, albicocca e limone
Ingredienti (per due persone):
125 g di yogurt magro;
60 ml di latte scremato;
un cucchiaio di miele d'acacia;
3 albicocche mature;
3 fettine di melone (io usato un melone retato);
qualche goccia di limone;


Preparazione:
Sbucciare e tagliare la frutta, riporre la frutta nel congelatore per almeno un 'ora. Trascorso il tempo, mettere nel boccale del frullatore, lo yogurt , la frutta , il latte, il miele e qualche goccia di limone,  frullare per qualche minuto. Versare  nei bicchieri e decorare con fettine di melone.

Smoothie banana e mirtilli .
Ingredienti (per due persone):
125 ml di yogurt magro;
100 ml di latte scremato;
1 cucchiai di miele d'acacia;
2 banane non troppo mature;
125 g di mirtilli ;
60 ml di succo di mirtillo senza zucchero;


Preparazione:
Sbucciare e tagliare le banane, lavare i mirtilli, riporre la frutta nel congelatore per almeno un'ora. Trascorso il tempo, trasferire nel boccale del frullatore, lo yogurt, le banane, il miele , il latte, e qualche goccia di limone, frullare, versare nei bicchieri riempendoli per 3/4. Mettere nel bicchiere del minipimer i mirtilli con il succo, frullare. Versare sul frullato di banana, decorare con mirtilli e foglie di menta.

Ho ancora altre combinazioni in mente...vedremo se riuscirò a postarle.
Prima di salutarvi qualche suggerimento:
*consiglio sempre di congelare la frutta perché conferisce densità al frullato; in più si evita di aggiungere il ghiaccio che diluisce e lo rende simile al succo di frutta;
*per ottenere una versione vegan  o per intolleranti al lattosio basta sostituire lo yogurt con quello di   soia  ed il latte scremato con latte di soia o  di riso o acqua;
*cosa fondamentale:le quantità riportate sono indicative e non scientifiche ( io scomodo la scienza solo ed esclusivamente per i dolci), la densità dipende dallo yogurt usato e dal grado di maturazione della frutta;
*in tutte le ricette viene riportato come dolcificante un cucchiaio di miele, anche in questo caso, le quantità possono essere aumentate a seconda dei gusti o può essere sostituito con lo zucchero o succo d'agave o quello che preferite. Se la frutta è matura già dolce di suo, si può omettere.
*per ottenere un composto liscio ed omogeneo basta passarlo al setaccio, cosa che io non faccio, perché risulta troppo liquido.
Questo è tutto vi auguro una buona giornata, saluti Manu.

mercoledì 2 luglio 2014

Dolci estivi senza forno...

BuonDì bella gente, anche oggi si parla di dolci... semplici, forse banali, ma buoni e soprattutto per realizzarli non c'è bisogno del forno, che con questo caldo non è cosa da poco!!!! In questo periodo mi sto esercitando con cotture alternative,  tra le cose da fare c'è anche il pane indiano , chapati, da cuocere sulla piastra.  Le ferie si avvicinano e quest'anno ci sposteremo in camper , avrò la possibilità di cucinare, ma non  c'è il forno dovrò arrangiarmi…. e visto che ci sono, sperimento adesso….
Ma torniamo al post di oggi, si tratta: di un gelo di limone, di un cheesecake nel bicchiere, e di una ricetta non ricetta…ananas grigliato con frozen yogurt alla vaniglia.


Gelo di limone, semplicissimo da realizzare, perfetto come fine pasto dopo un pranzo o una cena a base di pesce, un'alternativa al solito sorbetto al limone…



Ingredienti: (per 5 persone)
90 g di zucchero;
500 ml di acqua minerale naturale;
40 g di fecola;
la scorza grattugiata di tre limoni bio;
il succo filtrato di 3 limoni;
Per decorare:
foglioline di menta ;
yogurt greco;

Preparazione:
Il giorno prima:lavare bene i limoni, grattugiare la scorza trasferire in una ciotola , versare sopra le scorze 500 ml di acqua, mescolare, coprire e lasciare in infusione 12 ore in frigo. Il giorno dopo, spremere il succo dei 3 limoni, filtrare. In una pentola, aggiungere  lo zucchero, la fecola , stemperare con l'acqua profumata al limone precedentemente filtrata, mescolare bene con una frusta, portare lentamente ad ebollizione girando di continuo. Al primo bollore aggiungere il succo di limone e proseguire la cottura per altri 5 minuti, fino ad ottenere una consistenza cremosa. Versare la crema negli stampini di alluminio usa e getta, lasciarli a temperatura ambiente finchè non sono completamenti freddi, poi riporre in frigo per almeno 6 ore. Sformare e decorare con un cucchiaio di yogurt greco, una fettina di limone e foglie di menta, oppure con una salsa ai frutti di bosco.

Ananas grigliato:




Ingredienti:
1 ananas maturo;
200 g di yogurt greco;
50 g di miele d'acacia;
semi di una bacca di vaniglia;

Preparazione:
Mescolare lo yogurt con i semi di una bacca di vaniglia, il miele (tenendone da parte un cucchiaino abbondante), trasferire nel congelatore per un paio d'ore, mescolando di tanto in tanto. Pulire e tagliare l'ananas in fette spesse un centimetro, scaldare bene una griglia . cuocere l' ananas un minuto per lato. prima di servire lucidare le fettine  con il miele, accompagnare con una pallina di frozen yogurt ,decorare con qualche foglia di menta.
Ero un po scettica (la frutta cotta non la amo particolarmente) invece è tanto semplice e taaanto buono, poi il contrasto caldo freddo…un dessert perfetto!

Cheesecake nel bicchiere



Ingredienti: (per 6 persone)
200 g di ricotta;
200 g di yogurt greco magro;
50 g di miele d'acacia;
semi di una bacca di vaniglia;
Per la gelatina di pesche:
3 pesche mature ( + una pesca per decorare);
1 foglio di gelatina;
1 limone;
20 g di miele d'acacia;
6 biscotti gran cereale;
foglie di menta;

Preparazione:
In una ciotola mescolare la ricotta, lo yogurt, i semi della bacca di vaniglia, il miele, passare al setaccio la crema ottenuta in modo da renderla liscia. Sbucciare le pesche, tagliare in pezzi , trasferirli in una pentola aggiungere il miele, il succo filtrato di mezzo limone, cuocere per 5 minuti, spegnere e frullare con il mixer ad immersione, aggiungere il foglio di gelatina precedentemente ammollato in acqua fredda, mescolare e far raffreddare.Sbriciolare un  biscotto  sul fondo di ogni bicchiere, coprire con due cucchiai di crema e finire con la gelatina, decorare con delle fettine di pesche 1 mora ( non è fondamentale!) e foglie di menta. Lasciar raffreddare in frigo per un'ora prima di servire. 

Tre alternative semplici , ipocaloriche ed economiche!Anche per oggi è tutto saluti Manu.














mercoledì 11 giugno 2014

Panna cotta allo yogurt e vaniglia

BuonDì , dopo un bel po di tempo torno a postare un dolce, la ricetta è di Matt Moran , un cuoco australiano che adoro, non so se avete mai visto Masterchef australia, spesso trasmettono delle master class dove insegnano agli aspiranti cuochi tecniche e nuove ricette, l'altro giorno ho visto preparare questo dolce , ho annotato gli ingredienti al volo e  l'ho realizzato sabato…E' buonissima , non so se si può parlare di vera e propria panna cotta, ma il risultato è favoloso, budinoso , con un retrogusto di vaniglia…peccato sia finita, la prossima volta la farò in mono porzioni, sono più comode e si raffreddano prima, apro e chiudo parentesi butterò via tutti gli stampi in silicone che possiedo, non li so usare , per sformarla ho quasi combinato un disastro!


Ingredienti: ( io ho fatto una dose e mezzo)
360 g di yogurt greco;
360 g di panna fresca;
80 g di zucchero;
12 g di gelatina in fogli;
i semi di una bacca di vaniglia;
fragole;
zucchero;
limone;



Preparazione:
Ammollare i fogli di gelatina in acqua fredda. In una pentola versare la panna, lo yogurt, lo zucchero ed aggiungere i semi della bacca di vaniglia. Scaldare senza far bollire, togliere dal fuoco ed unire la gelatina strizzata, mescolare e distribuire negli stampi. Lasciar raffreddare in frigo per tutta la notte. Una volta sformata, può essere servita con una composta di frutti di bosco, o con del topping al cioccolato o come ho fatto io con delle fragole fresche, a parte ne ho frullate delle altre con un po di zucchero e limone realizzando una salsa .. direi connubio perfetto! Provare per credere!!!!
*Per realizzare una versione meno calorica si può sostituire la panna con il latte.
Buona giornata baci Manu.







giovedì 5 giugno 2014

Torta salata con ricotta al pesto e verdure

BuonGiorno, ancora una ricetta di una torta salata, semplicissima  da realizzare. Si tratta di un guscio di brisèe o di frolla salata, farcito con una soffice crema di ricotta al basilico , completata da coloratissime verdure saltate nel wok.


Ingredienti:
Pasta brisèe;
200 g di ricotta di mucca;
12 foglie di basilico (più altre per il decoro);
150 g peperone rosso;
150 g peperone giallo;
150 g zucchina;
200 g melanzana;
olio evo;
sale;
pepe;


Preparazione:
Frullare la ricotta con le foglie di basilico, un cucchiaio di olio e un pizzico di sale, una volta pronta riporla in frigo. Pulire e tagliare le verdure in pezzi dalla grandezza omogenea, nel wok versare l'olio, unire uno spicchio d'aglio che uno volta rosolato andrà tolto, aggiungere le verdure , cuocerle a fiamma alta (mescolando spesso!) per 7 - 8 minuti, non devono stracuocere altrimenti perdono consistenza e il bel colore vivo, regolare di sale e pepe.Una volta cotte trasferirle su un piatto (questa è un'operazione necessaria, perché facendo raffreddare le verdure nella pentola ne prolungherebbe la cottura). Srotolare la brisèe , trasferirla nella teglia rettangolare (delle dimensioni di 11 x 35 cm)* rivestita di carta forno, coprire la superficie con un altro foglio di carta forno, cospargere con dei legumi secchi o con dei pesetti in ceramica, cuocere in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti. Trascorso il tempo, sfornare  la base, togliere i legumi e la carta forno proseguire la cottura per altri 5 minuti,  deve risultare dorata.Una volta pronta lasciarla raffreddare . Farcirla con la crema di ricotta al basilico, completare con le verdure e foglie di basilico fresche.
* Può essere usato uno stampo rotondo da 20 cm di diametro.
Non aggiungo altro, vi auguro una buona giornata, baci Manu.

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