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mercoledì 24 settembre 2014

Timballo di spaghetti gusto pizza...

BuonDì bella gente , oggi primo giorno d'autunno... e devo dire che il meteo lo ha preso alla lettera, siamo passati dai 33 gradi di ieri ai 18 di oggi, questi cali repentini di temperatura creano scompensi sul fisico e sull'umore...Cosa si fa quando si è nervosi? Qualcuno di mia conoscenza mi direbbe:"metti le mani nell'acqua fredda". Invece no.. si impasta!!! Ho preparato delle brioche senza burro di cui vi parlerò in seguito. Ma andiamo per ordine, il post di oggi non è un lievitato, ma un timballo di pasta che preparava sempre la mia adorata nonna, Lei lo chiamava "pasta alla pizza", siccome mi pareva poco elegante ho modificato di poco il nome, ma il senso e soprattutto il gusto è lo stesso, è una ricetta semplicissima, ma che mette d'accordo tutti... alla fine a chi non piace la pizza???



Ingredienti:
250 g di spaghetti;
300 g di pomodori pelati;
600 g di salsa di pomodoro (homemade fatta da mamma);
3 cucchiai di olio evo;
1/2 cipolla piccola;
basilico ;
parmigiano;
200 g di mozzarella;
sale;
pepe;
origano;
olive verdi;





Preparazione:
Preparare il sugo : mettere in una pentola un filo di olio evo, mezza cipolla affettata finemente , far soffriggere per qualche minuto, aggiungere i pelati, mescolare , poi la salsa lasciar cuocere a fuoco medio per circa mezz'ora. Trascorso il tempo aggiungere il sale e il basilico, lasciar cuocere ancora  qualche minuto, poi frullare il tutto con il minipimer . Cuocere gli spaghetti, una volta cotti versarli in una ciotola aggiungere 3 mestoli di salsa di pomodoro, abbondante parmigiano, pepe, origano,  le olive denocciolate , la  mozzarella tagliata a cubetti, mescolare. Ungere una teglia in ceramica, versare sul fondo un mestolo di salsa e poi gli spaghetti, aggiungere ancora un po di sugo, qualche cubetto di mozzarella, ancora del parmigiano, alcune olive e delle foglie di basilico. Forno pre riscaldato a 200° per circa 30 minuti.
Semplice no? Nonna raccomandava di usare gli spaghetti, lo considerava il formato di pasta ideale, 
si amalgamano bene con il resto degli ingredienti, come non darle ragione...
Anche per oggi è tutto , baci Manu.

martedì 16 settembre 2014

Orange chiffon cake

Buona settimana gente!!! Eh si son caduta anche io nella  "rete" della Chiffon Cake. Era da un po che pensavo di comprare lo stampo, poi quindici giorni fa, mio marito mi dice" sto facendo un'ordine da amazon, devi comprare qualcosa?" , inizialmente gli risposto di no, poi ha insistito :"sicura? un libro, uno stampo...", quando ha detto stampo gli ho chiesto di controllare il prezzo di quello dello chiffon cake, dopo due minuti mi risponde che lo aveva ordinato...qualche giorno fa è arrivato. Devo dire che ero molto scettica riguardo la riuscita del dolce, ci sono diverse ricette in rete, ma essendo una ciambella americana, mi sono affidata a  quella del sito  Joy of baking. Esperimento riuscitissimo è stato per sino approvato da due assaggiatori dai gusti complicati, mia madre e mio suocero, che non amano i dolci che non sono farciti.. invece questo resta umido, soffice, spugnoso, è una nuvola  profumatissima .. "10 centimetri di morbidezza". Provare per credere!!!!!










Ingredienti:
6 uova grandi a temperatura ambiente + un albume;
225 g di farina 00;
300 g di zucchero extrafine (tipo zefiro);
1 bustina di lievito per dolci;
un pizzico di sale;
2 cucchiai di scorza d'arancia grattugiata ;
1 cucchiaio di scorza di limone grattugiata;
120 ml di olio di semi di girasole (o mais);
180 ml di spremuta d'arancia filtrata; (io 150 ml di spremuta + 30 ml di Grand Marnier);
1 cucchiaio di estratto di vaniglia; ( o i semi di mezza bacca di vaniglia);
8 g di cremor tartaro;





Preparazione:
Separare le uova. Mettere nella ciotola della planetaria:la farina setacciata con il lievito, poi lo zucchero (tenendone da parte 50 g), il sale, le zeste degli agrumi, mescolare per qualche secondo con la foglia. Fare un "buco" nelle polveri , versare nel centro: i tuorli, l'olio, la spremuta di arancia, e l'estratto di vaniglia. Avviare nuovamente la planetaria con la foglia a velocità moderata, dopo qualche minuto fermare l'impastatrice, e con una spatola mescolare , in modo da amalgamare meglio anche gli ingredienti che restano sul fondo, trasferire il composto di tuorli in una ciotola grande. In un'altra ciotola capiente versare gli albumi, mescolare con le fruste a bassa velocità, giusto per rompere i filamenti, bastano pochi secondi ( si deve formare una schiuma in superficie) a questo punto unire il cremor tartaro, continuare a montare a velocità media, dopo un paio di minuti (deve essere semi montato), aggiungere in tre volte lo zucchero tenuto da parte. Montare a neve ferma.
Incorporare gli albumi montati  nel composto di tuorli, aggiungendoli poco per volta con movimenti circolari dal basso verso l'alto. Versare l'impasto nello stampo , che non deve essere imburrato e infarinato o spruzzato con spray staccanti. Con un coltello creare delle onde dentro l'impasto, battere leggermente lo stampo sulla spianatoia, infornare a 165° (modalità statica) per un'ora e 10 minuti  (fare la prova stecchino, se risulta ancora un po crudo proseguire la cottura per altri 5 minuti). Una volta cotto, lasciarlo raffreddare all'interno  dello stampo ,però capovolto, meglio se su di un collo di bottiglia. Una volta freddo, con l'aiuto di una spatola (io ho usato quella di metallo a gomito che serve per glassare) staccare il dolce con molta delicatezza dalle pareti dello stampo e dal tubo centrale, capovolgere su un piatto da portata. Cospargere con zucchero a velo o glassare con un topping al cioccolato (la ricetta la trovate nell'archivio).
Anche per oggi è tutto vi auguro una buona giornata, baci Manu.



mercoledì 10 settembre 2014

Biscotti "thun"...

BuonDì bella gente, oggi vi posto una piacevole scoperta... Ieri sono uscita con mia madre tra i vari giri siamo entrate in un negozio di casalinghi, c'erano un sacco di cose in saldo, anche  la spara biscotti, mia madre mi chiede" questa l'hai già comprata?", le rispondo che ne ho sempre sentito parlare male, alla fine decide di acquistarla ugualmente..tanto una  caccavella  in più... Appena rientrata , come le bambine impazienti di scartare un regalo, ho aperto la confezione, vabbè sono stata un po a guardarla per capirne il funzionamento (certo a volte non sono un'aquila! ma alla fine ci arrivo però!!), la curiosità era tanta, non ho resistito... Ho dato uno sguardo sui vari blog, riportavano la classica frolla montata con quantità esagerate di burro, poi ho deciso di fare di testa mia, ho utilizzato la ricetta della pasta frolla di mia madre, quella che uso per fare le crostate, con un'unica variante, solitamente la preparo con  il burro freddo di frigorifero, questa volta l'ho lasciato a temperatura ambiente per un'ora... il risultato? Eccolo....


Non assomigliano ai fiorellini della Thun?

Ingredienti:
250 g di farina 00;
100 g di zucchero a velo vanigliato;
125 g di burro a temperatura ambiente;
1 uovo;
un pizzico di sale;
scorza di limone (o vaniglia, fava tonka, cannella, scorza d'arancia, insomma l'aroma che preferite);



Preparazione:
Mettere il burro in una ciotola, lavorarlo con una spatola sino a ridurlo in crema, unire lo zucchero a velo, quando è stato assorbito aggiungere l'uovo intero, amalgamare con una frusta, unire il pizzico di sale, la scorza di limone (o un altro aroma), ed infine aggiungere la farina in tre volte. Si otterrà un impasto appiccicoso, avvolgerlo nella pellicola trasparente , lasciarlo riposare in frigo per 45 minuti, non di più altrimenti diventa una frolla pronta per essere stesa con il matterello, deve solo riprendere un po di consistenza! Trascorso il tempo, prendere parte della frolla (circa un terzo) formare un cilindro , inserirlo nella spara biscotti, scegliere il dischetto decorativo  ed avvitare. Posizionare la spara biscotti sulla superficie di una teglia antiaderente ( non c'è bisogno di carta forno o di imburrare), e "sparare" due volte consecutive senza sollevarla dalla teglia ( con la mano libera tenete ferma la spara  biscotti sulla teglia, poiché tenderà a muoversi ed i biscotti non verranno perfetti) .  Dopo averli formati, lasciare le teglie in frigo per un'ora ( io lo faccio sempre con tutti i tipi di biscotti). Forno  statico preriscaldato a 180° per circa 8 minuti, trascorso il tempo indicato il biscotto risulta troppo pallido (almeno per i miei gusti), quindi dopo ogni infornata ho lasciato i biscotti per 3 minuti sotto il grill (lasciando la teglia posizionata nella parte centrale del forno), in modo che diventassero dorati .


Questa è un' altra delle varie forme... 
La prossima volta proverò la versione al cacao... 
Piccola nota sulla consistenza, non hanno la scioglievolezza dei biscotti al burro  (caratteristica  della frolla montata),  sono più dei frollini. Spero di essere stata chiara nella spiegazione... se ci sono dubbi, scrivetemi.
Ma è possibile che appena inizio a parlare di biscotti penso subito a Natale? 
Buona giornata salutissimi Manu.

venerdì 5 settembre 2014

Crostata con frangipane alle nocciole e prugne viola

BuonDì, oggi ricetta dolce..crostata con frangipane alle nocciole e prugne stanley. E' uno dei miei dolci preferiti, peccato che questo tipo di prugne ci sia solo a settembre... La preparo da 6 anni , ma non l'ho mai postata, l'ho rifatta l'altro ieri in occasione del mio anniversario di matrimonio, è stata molto apprezzata. La particolarità di questa crostata è che la dolcezza del frangipane è perfettamente equilibrata dall'acidulo della prugna cotta, è un connubio perfetto...provare per credere!



Ingredienti:
Per la frolla alle nocciole:
250 g di farina 00;
125 g di burro freddo;
50 g di nocciole tostate e tritate finemente;*
1 tuorlo;
100 g di zucchero semolato extrafine;
un pizzico di sale;
2 cucchiai di acqua fredda;
Per il frangipane alle nocciole:
100 g di nocciole tostate e tritate finemente;
100 g di zucchero a velo;
20 g di farina 00;
100 g di burro a temperatura ambiente;
2 uova intere;
10 prugne stanley;
2 cuccia di zucchero semolato;

*per tritare finemente le nocciole, trasferirle nel bicchiere del frullatore con un cucchiaio di zucchero preso dal totale, in questo modo si otterrà una farina di nocciole sottile ed asciutta.



Per la frolla: mettere nel mixer la farina, lo zucchero, un pizzico di sale, il burro freddo a pezzetti, frullare sino ad ottenere un composto sbriciolato , a questo punto unire il tuorlo, le nocciole tritate, e due cucchiai di acqua fredda. Frullare ancora, quando l'impasto formerà una palla è pronto. Trasferirlo su una spianatoia leggermente infarinata, lavorarlo brevemente , formare un panetto, appiattirlo e avvolgerlo nella pellicola trasparente, lasciarlo in frigo per un'ora.
Per il frangipane: montare il burro con la frusta, quando sarà cremoso, incorporare le uova una alla volta, poi la farina setacciata, le nocciole ed infine lo zucchero a velo.
Lavare le prugne e tagliarle in quarti, trasferirle su una teglia foderata di carta forno , spolverizzarle con i due cucchiai di zucchero, cuocere sotto il grill a 200°  per 7 minuti. Lasciarle raffreddare.
Stendere l'impasto su un foglio di carta forno infarinato (uso la carta forno poiché risulta più facile rigirare le frolla nello stampo), trasferire la frolla in una teglia di 24 cm di diametro , rifilare i bordi, bucare il fondo della crostata con i rebbi di una forchetta.  Stendere il frangipane nel guscio di frolla, livellare con il dorso di un cucchiaio inumidito, disporvi sopra gli spicchi di prugna. Forno preriscaldato a 180° tempo di cottura circa 50 minuti. Sformare una volta tiepida.
Io l'ho sformata quando era troppa calda, il piatto di portata in vetro era un po scivoloso, e si è rotta, si notano le varie crepe...pazienza , la prossima volta rifarò le foto!



Vi auguro un buon fine settimana! Saluti Manu.

giovedì 4 settembre 2014

Peperoni, melanzane, zucchine...variazione sul tema!

BuonDì bella gente, ritorno a scrivere dopo 5 settimana, come passa il tempo... Siamo già al 3 settembre, le ferie sembrano così lontane.... trascorse nella splendida Sicilia,  gli amici sono  ripartiti, lavoro ripreso, questa estate mi è sembrata davvero breve...Non mi dilungo in racconti e descrizioni, altrimenti mi deprimo...passo direttamente alle ricette , anche questa volta un post multiplo, preparazioni semplici e leggere, visto che durante le vacanze tra cene  e pranzetti con amici e parenti i chili si sono accumulati.... Qui zucchine , melanzane e peperoni ce ne sono ancora in abbondanza ed io che adoro questi ortaggi ne approfitto...  la cucina de" La Via delle Spezie" riapre!!!! 



Inizio dalle zucchine...


Carpaccio di zucchine grigliate...
Ingredienti:
zucchine;
pomodorini;
olive nere;
cipolla rossa di Tropea;
capperi dissalati;
primo sale o feta;
basilico, prezzemolo, erba cipollina;
olio evo;
sale;
pepe;

Preparazione:
Potrei anche non scrivere il procedimento, la foto parla da sola! Tagliare le zucchine a fette non troppo sottili nel senso della lunghezza, grigliarle. Disporre su un piatto i nastri di zucchina, aggiungere i pomodorini tagliati a metà, le olive, i capperi dissalati, cubetti di primo sale o feta, qualche rondella sottile di cipolla di Tropea, il trito di erbe aromatiche, sale, pepe ed un filo di olio evo. 

Bruschetta di melanzane:


Ingredienti:
melanzane;
pomodori ramati;
olive nere denocciolate;
ricotta o mozzarella;
basilico;
origano;
timo;
sale;
pepe;
olio evo;
1 spicchio d'aglio ( facoltativo)

Preparazione:
Anche in questo caso procedimento ridicolo... Tagliare le melanzane in fette spesse un centimetro, grigliarle e tenerle da parte.  Mettere in infusione lo spicchio d'aglio in un po d'olio per circa 20 minuti.Tagliare i pomodori a cubetti, trasferirli in una ciotola , aggiungere sale, pepe, le erbe aromatiche tritate e l'olio aromatizzato all'aglio, mescolare. Disporre le fette di melanzane su di un piatto, aggiungere la dadolata di pomodori marinati , briciole di ricotta o cubetti di mozzarella , altre foglie di basilico fresco.

Peperoni ripieni di riso 


Ingredienti:
2 peperoni medi gialli;
2 peperoni medi rossi;
300 g di riso;
250 g di pomodori pelati;
500 g di passata di pomodoro;
cipolla qb;
parmigiano;
200 g mozzarella ;
basilico;
olio evo;
sale;

Preparazione:
Iniziamo dal sugo: in una pentola far soffriggere la cipolla in un filo di olio, quando è dorata unire i pelati e dopo qualche minuto la passata, coprire e lasciar cuocere per una trentina di minuti a fuoco basso, verso la fine della cottura unire 4-5 foglie di basilico e regolare di sale, frullare il sugo con il mixer ad immersione per renderlo fluido. (Il sugo avanzerà sicuramente, io ne aggiungo ancora un po dopo la cottura dei peperoni, prima di servire)
Nel frattempo lavare i peperoni, asciugarli, tagliare le sommità (che andranno conservate poiché faranno da coperchio), svuotare dai semi e dai filamenti interni.
Bollire il riso, una volta cotto, aggiungere un paio di mestoli di sugo ( anche 3!), parmigiano grattugiato secondo i gusti, io ne ho messi 4 cucchiai, la mozzarella precedentemente tagliata a cubetti e sgocciolata, amalgamare. Riempire i peperoni con il riso, aggiungere poco sugo e coprire con il" loro coperchio", disporli in una pirofila unta di olio. Forno pre riscaldato a 200° per circa 40- 45 minuti , il peperone deve risultare morbido.

Crema di melanzane:


Ingredienti:
1 melanzana grande;
1 cipolla di Tropea;
menta;
yogurt greco;
sale;
olio;
pepe;
pomodorini;
erba cipollina;

Preparazione:
Lavare ed asciugare la melanzana, tagliare la parte verde,  dividerla a metà ed avvolgerle le due parti  nella stagnola. Pulire la cipolla dallo strato esterno avvolgerla nella stagnola. Trasferire su una teglia coperta di carta forno, le melanzane, la cipolla e un grappolo di pomodorini ancora attaccati al picciolo.  Forno preriscaldato a 200°, gli ortaggi hanno tempi di cottura diversi : le melanzane  e la cipolla cuoceranno più o meno in 50 minuti (saranno pronte quando saranno morbide al tatto), i pomodorini invece ci metteranno un tempo minore quindi tenete d'occhio il forno. Una volta pronte lasciarle intiepidire. Con un cucchiaio prelevare la polpa della melanzana, e trasferitela in un mixer (io ci metto anche un po di buccia), aggiungere qualche petalo di cipolla, foglie di menta, un paio di cucchiai di yogurt greco, olio, sale, pepe, azionare il frullatore e ridurre in crema, se dovesse risultare troppo densa aggiungere ancora un po di yogurt. Questa crema è favolosa  spalmata sul pane tostato , completato con i pomodorini e erba cipollina tritata, io ci condisco anche la pasta.

Insalata di zucchina e funghi:


Questa è una ricetta postata nel lontano 2009, è un'insalata che faccio spesso, a noi piace moltissimo ve la ripropongo questo  è il link  insalata-di-zucchina-e-funghi- .

Involtini di peperoni e tonno:


Ingredienti:
1 peperone giallo;
1 peperone rosso;
1 scatoletta di tonno all'olio di oliva (per una versione più leggera sostituirlo con quello al naturale);
7 olive  nere denocciolate;
1 cucchiaino di capperi dissalati;
150 g di ricotta;
2 acciughe sott'olio;
un ciuffo di prezzemolo;
pepe;
8 steli di erba cipollina;

Preparazione:
Arrostire i peperoni su una griglia, una volta cotti trasferirli in una ciotola e coprirli con della pellicola trasparente, (in questo modo si svilupperà del vapore e renderà più semplice privarli della pelle), una volta freddi, spellarli e privarli dei semi e dei filamenti interni. Dividere ogni peperone in quattro falde. In una ciotola mettere la ricotta, il tonno sgocciolato dall'olio di conservazione, pepe, aggiungere un trito fatto di olive, acciughe, capperi, e prezzemolo, amalgamare (assaggiare ed eventualmente regolare di sale). Spalmare il composto su ogni falda di peperone, arrotolare e legare ogni involtino con uno stelo di erba cipollina.

Finito!!!! Anche per oggi vi ho annoiato con troppe ricette, ma questi ortaggi stanno per finire ed era un peccato aspettare la prossima estate. Per oggi è tutto salutissimi Manu.
Ps: che fatica scrivere questo post, sono fuori allenamento....

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