Cerca nel blog

domenica 30 agosto 2009

Lemon curd & American muffins

Buona domenica.. oggi , complice il cattivo tempo ( che ha minacciato di piovere ma solo chiacchiere.. fa caldo ugualmente!!) è stata una giornata produttiva dal punto di vista culinario. Avendo in casa dei limoni freschissimi mi sono finalmente decisa a sperimentare il Lemon curd (è venuto una meraviglia) , e poi essendo domenica non poteva mancare il dolcetto, così ho scelto di preparare dei muffin.
Iniziamo dal lemon curd, ricetta che ricorre ultimamente su vari blog, è una crema tradizionale inglese al limone (ma abbiamo appreso da Solidea che ha origini Curde), utilizzata per farcire tortine o semplicemente spalmata sul pane tostato, che si gusta solitamente all'ora del tè.Ha un sapore unico ( non troppo dolce) ed un profumo intenso.



Ingredienti: (con qualche variazione)
100 g di burro;
la scorza e la buccia grattugiata di 3 limoni;
1 cucchiaino di maizena;
3 uova intere + un tuorlo;(nella ricetta originale i tuorli sono 2)
240 g di zucchero;(ho aumentato la quantità di zucchero di 20 g)
(non ho aggiunto la vanillina);



Preparazione:
Sciogliere il burro su un bagno maria, aggiungere lo zucchero e mescolare, una volta amalgamato
incorporare le uova leggermente sbattute e poi la scorza e il succo filtrato dei limoni in cui è stata sciolta la maizena. Continuare a mescolare ,la crema non deve bollire, quindi tenere la fiamma bassa. Quando il composto avrà raggiunto la giusta densità ( il cucchiaio di legno dovrà restare velato), spegnere il fuoco. Prima di invasare setacciare la crema attraverso un colino a maglie strette per trattenere eventuali grumetti. Lasciare raffreddare ,la crema si conserva in frigorifero per alcuni giorni.

E in anteprima :

La ricetta dei muffins domani! Saluti Manu.


giovedì 27 agosto 2009

Doppia insalata....riso Venere con caprese.

Qualche tempo fa i miei suoceri, di ritorno da un viaggio in Piemonte ci hanno portato diversi souvenir, tra cui una confezione di riso Venere. Leggendo le istruzioni mi sono resa conto che i tempi di cottura erano lunghissimi: più di 45 minuti, scoraggiata ho rinunciato ed è caduto nel dimenticatoio. L'altro giorno sfogliando una rivista... tò chi si rivede... ed allora non mi sono tirata indietro...
Un po' di storia:si chiama Venere, è nero ed è originario della Cina, ma oggi viene coltivato in particolari zone della pianura Padana. E' un riso integrale piacevolmente aromatico che sprigiona un particolare aroma tra il legno di sandalo e il pane appena cotto e tutto ciò lo rende unico.Narra la legenda che fosse apprezzato alla corte degli antichi imperatori cinesi per le sue proprietà nutrizionali ed afrodisiache (da qui il nome riso proibito). E' ideale per insalate e piatti freddi....



Ingredienti:
Peperoni grigliati ( uno giallo e uno rosso);
Fagiolini sbollentati;
carota;
sedano;
mais;
cipolla di tropea;
olive verdi ;
cetriolo;
rucola;
pomodori secchi sott'olio;
pomodorini;
basilico abbondante;
sale;
olio;
pepe;
mozzarelline;

Preparazione:
Lessare il riso in abbondante acqua salata, nel frattempo preparare le verdure, tagliarle a cubetti molto piccoli e condirle con olio, sale e pepe ,lasciarle insaporire (sinché il riso non terminerà la cottura). Una volto cotto ed intiepidito, aggiungerlo alle verdure , mescolare e lasciarlo riposare una mezz'ora in modo che si fondano i sapori, completare con abbondante basilico.

Io come al solito, amante delle simmetrie ,ho utilizzato un coppapasta, e poi giusto per non farci mancare nulla, ho abbinato una caprese. E' una preparazione di estrema semplicità, (tempi di cottura a parte, ma ne vale la pena!!), avevano ragione gli Imperatori :è un cibo seducente e profumatissimo. Questo è quanto, saluti Manu.

Con questa ricetta partecipo a questa raccolta:



lunedì 24 agosto 2009

Fagottini di pollo profumati alla salvia.

Finalmente è arrivato un po di fresco, ed è tornata anche la voglia di cucinare... si tratta di una ricetta semplice e profumata. Avevo del pollo surgelato ed ho pensato di riutilizzarlo così, questo inverno è stato molto apprezzato... infatti le foto sono quelle di allora (oggi avevo la macchinetta scarica, mannaggia!!!!), e non sono eccezionali, e per questo mi scuso!!! Ma torniamo a noi...


Ingredienti:
petti di pollo;
asiago (o fontina, galbanino, scamorza..);
prosciutto cotto (anche affumicato se vi piace);
salvia;
olio e.v.o.;
vino bianco;
sale;
pepe;
spago (o stecchini);

Preparazione:


Disporre una fetta di prosciutto su ogni petto di pollo ed al centro di ognuno un bastoncino di formaggio, arrotolare e legare con lo spago (o chiudere con degli stecchini). Sciogliere in una padella una noce di burro con un cucchiaio di olio ed aggiungere qualche foglia di salvia, unire gli involtini e rosolarli per qualche minuto rigirandoli. Bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco. Salare e pepare e portare a cottura (circa 15 minuti), rigirare di tanto in tanto.
Se si dovesse asciugare troppo, aggiungere un mestolino di acqua bollente. Servire con dell'insalata o patate al forno, o patate saltate con cipolla e pancetta, o con il contorno che più vi piace.Questo è tutto, vi auguro una felice settimana.
Ps: vorrei essere più presente ma ho la connessione capricciosa!

Con questa ricetta partecipo a questa raccolta:


giovedì 20 agosto 2009

Crumble ai frutti rossi con crema al limone...per un dolce rientro!!

Buona serata e ben trovati.. nonostante le vacanze siano state splendide, mi è mancato il mio blog e soprattutto la mia cucina! Ho trascorso otto magici giorni in Trentino, per la precisione a Pinzolo, un piccolo paesino (all'incirca duemila anime), ma vivo ed ospitale. Un territorio meraviglioso, un'esplosione di natura e di profumi, con paesaggi incantati, laghi incorniciati da vette verdissime.. e poi alzarsi al mattino con 18°, sentendosi ritemprati da una piacevole frescura.. un paradiso!E vogliamo parlare dell'aspetto eno-gastronomico??Parliamone pure ..ho mangiato strudel, polenta, frutti di bosco in mille modi diversi (chiaramente ho carpito le ricette e non appena questo caldo infernale finirà le reinventerò a modo io!).Ma vi parlerò della vacanza in modo più dettagliato nei prossimi post, queste foto sono solo un "antipasto":

Oggi volevo salutarvi e dirvi che mi sono mancate le chiacchiere che scambio con voi quotidianamente..e sì il blog fa parte della mia routine e non ne posso fare a meno! Ma ritorniamo in cucina... quest' anno solo souvenir commestibili, tra cui dei bellissimi e coloratissimi frutti di bosco, che ho utilizzato così:

Ingredienti:

Per il crumble:
70 g di farina;
70 g di nocciole ridotte in granella;
60 g di zucchero;
60 g di burro morbido;
un pizzico di cannella;

Per la crema al limone:
3 tuorli;
1/2 litro di latte;
40 g di farina;
120 g di zucchero (ne ho utilizzati 80 g);
la scorza di un limone;
un cestino di lamponi;
un cestino di di mirtilli;
un cestino di ribes;
un cestino di more;

Preparazione:
Iniziare dal crumble :versare tutti gli ingredienti in una ciotola, impastare sfregando il composto tra le mani sino ad ottenendo delle briciole, disporle su una teglia ricoperta di carta forno ed infornare in forno pre riscaldato e 200° per 20 minuti.
Preparare la classica crema pasticcera, questa volta ho utilizzato una "tecnica"che non conoscevo per non farla attaccare, che ho visto usare durante una dimostrazione di cucina che si è svolta in un rifugio , si taglia a metà il limone di cui si utilizza la scorza, e lo si infilza con una forchetta dalla parte opposta del taglio, si ricava così una specie di spatola con cui si mescola la crema, avendo cura di eliminare gli eventuali semi. Devo dire che funzione molto bene in più conferisce un ulteriore gusto di limone.
Una volta raffreddati sia la crema che il crumble, non resta che riempire il bicchiere con degli
strati alternati di biscotto, crema e frutti di bosco.

E questo è tutto... facile e veloce!


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Francesca:




domenica 9 agosto 2009

Spaghetti ai frutti di mare e ....buone vacanze!!!


Potevo andare in vacanza senza lasciarvi una nuova ricetta??Certo che no!(Mi scuso per non essere stata molto presente in questi giorni, ma tante cose da fare in troppo poco tempo).Ed allora...

Ingredienti:
spaghetti;
code di gamberi sgusciate;
cozze;
gamberoni sgusciati;
calamaretti puliti;
pomodorini;
aglio;
prezzemolo;
olio e.v.o.;
sale;
peperoncino;
fumetto di pesce ( fatto con i carapaci e le teste dei gamberi, olio, mezza carota, sedano, cipolla, olio evo e acqua fredda);


Preparazione:
Aprire le cozze e sgusciarle, lavare e sgocciolare i calamari. Imbiondire un trito d'aglio, prezzemolo, e peperoncino in un tegame con l'olio, unire i calamari e rosolarli per un paio di minuti.Aggiungere i pomodorini tagliati a spicchi, regolare di sale e cuocere per cinque minuti. Bagnare con un mestolino di fumetto e lasciare ridurre a fuoco moderato.Unire le code di gamberi , le cozze e i gamberoni, proseguire la cottura per altri cinque minuti.Cuocere gli spaghetti , scolarli al dente e mantecarli nel sugo preparato, aggiungere un'altra spolverata di prezzemolo tritato e servire!



Tutto qui!! Che dire ... mi mancherete foodblogger, mi mancherà passare per un saluto, un commento, ma torno presto , e spero con qualche nuova ricetta. Tra un'ora parto, la traversata sarà lunga, dobbiamo arrivare in Trentino!!! Quindi... buona domenica e un bacione a tutti , a presto!

venerdì 7 agosto 2009

Cheese cake ai frutti di bosco

Credo di essermi appassionata al cheese cake durante una puntata di "friends", ho deciso di provarlo ed è diventato il mio secondo dolce preferito (la torta di mele e cannella è medaglia d'oro da che ho memoria), anche perché si presta a moltissime preparazioni, partendo da formaggio cremoso , zucchero, base di biscotti, è una formula che è solo un trampolino di lancio per la creatività!! Come base del ripieno uso la ricotta perché ha un gusto delicato e per dare un tocco di acidità aggiungo lo yogurt. Il cheese cake in questione l'ho improvvisato per una cena, ed è stato moooolto apprezzato!!!!

Ingredienti
Per la base:
150 g di biscotti gran cereali ;
40 - 50 g di burro;
una manciata di nocciole tostate;
Per il ripieno;
250 g di ricotta;
250 g di yogurt alla vaniglia;
250 g di panna fresca;
zucchero vanigliato (non l'ho pesato, ho assaggiato il composto);
un foglio e mezzo di gelatina;
Per la copertura:
350 g di frutti di bosco (ho usato quelli congelati);
2 cucchiai di marmellata di amarene senza zucchero;
zucchero a velo q.b.;
1 foglio di gelatina;

Preparazione:
Frullare nel mixer i biscotti, versarli in una ciotola e incoporare il burro morbido lavorandolo con cucchiaio di legno.Rivestire uno stampo a cerniera con della carta forno (ho usato uno stampo di 24 cm), e distribuire il composto di biscotti sul fondo dello stampo, livellando bene con il dorso di un cucchiaio, e riporre in frigo.Ammorbidire la gelatina in acqua fredda per 15 minuti. Setacciare la ricotta e ridurla in crema, aggiungere lo yogurt e lo zucchero a velo, amalgamare. In un bollitore scaldare 1/2 biccherino di panna e incorporare la gelatina ben strizzata, e una volta raffreddata unirla alla crema preparata.Montare il resto della panna ed unirla al composto di ricotta, versare il tutto nello stampo e rimettere in frigo per un paio di ore. Ammollare in acqua fredda l'altro foglio di gelatina.In una pentola versare i frutti di bosco con lo zucchero a velo, cuocere a fuoco lento finché non si sarà creato uno sciroppo abbastanza denso, prelevare una parte di frutti e frullarli aggiungendo 2 cucchiai di marmellata di amarene, scaldare un po dello sciroppo e sciogliervi dentro il foglio di gelatina ed unirlo al frullato.Non appena il chesse cake si sarà rappreso ricoprirlo con il frullato di frutti di bosco, rimettere lo stampo in frigo.Servire le fette del dolce con la salsa ai frutti di bosco.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Stefania del blog Buoni e Veloci.



mercoledì 5 agosto 2009

Torta morbida di pesche

Finalmente un po di fresco, non se ne poteva più di tutto quel caldo soffocante, sino a ieri mattina c'erano 37 gradi all'ombra, non che tasso di umidità e vento inesistente, ovunque era una fornace, poi per magia ieri sera il tempo è cambiato, (chissà quanti hanno fatto la danza della pioggia..), è arrivato un venticello fresco ed è tornata anche la voglia di accendere il forno!Dato che Domenica all'alba si parte (che bello e non vedo l'ora!!) ed ho ancora il frigo pieno, ho pensato di iniziare dalle pesche, così ho riadattato la ricetta della torta di mele di mia madre sostituendole con delle succose e profumatissime pesche gialle, il risultato..???

Ingredienti:
60g di fecola;
140 g di farina00;
100g di burro;
100g di zucchero;
1 uovo intero;
1/2 bicchiere di latte;
1/2 bustina di lievito vanigliato;
la scorza di un limone grattugiato;
4-5 pesche (dipende dalle dimensioni);


Preparazione:
Lavorare bene il burro con lo zucchero, aggiungere nell'ordine:l'uovo, la fecola, la farina, il lievito, il latte e la buccia grattugiata del limone (sempre mescolando!!). Imburrare una tortiera da 26 cm (la torta deve venire non troppo alta, poiché il succo che rilascerà la frutta la renderebbe troppo umida e appiccicosa),e versarvi l'impasto, livellare con il dorso di un cucchiaio e battere leggermente la teglia in modo da evitare bolle di aria.Sbucciare e tagliare a fettine le pesche non troppo sottili e disporle sopra l'impasto molto vicine tra loro a forma di chiocciola e spolverare con dello zucchero la superficie. Infornare in forno pre-riscaldato a 180° per 50 minuti evitando di aprire il forno per non compromettere la lievitazione!

E'una torta soffice, l'ideale per la colazione magari con un bicchiere di latte freddo, o a fine pasto accompagnata da una pallina semisciolta di gelato alla crema!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Imma "Colazione da..."del blog Caffeine for Two.

Approfitto per ringraziare Claudia Paolino del blog fufuquices per questo premio:



E' necessario rispondere a questa domanda:"Qual è per voi un dolce peccato??E poi donarlo a 5 blog amici.
Per me un dolce peccato e mangiare quantità esagerate di gelato, da poco ho scoperto il pistacchio, quindi devo recuperare il tempo perduto...
Questo premio lo dono a :
Solidea ed Ale del blog a spasso con Solidea ed Ale;
Cenerentola del blog la zucca fatata;
Sweetcook del blog deliziando;
Daniela del blog daniela&diocleaziano;
Edi del blog il golosorso ed io;


lunedì 3 agosto 2009

Cous cous Via delle Spezie e...gita a Roma..

Quando ho deciso di aprire il blog ero indecisa sul nome da dargli..facendo una ricerca sul curry ho trovato l'immagine che è nell'intestazione del blog e poi il nome è venuto da solo!!! Ma in realtà di spezie nei piatti postati ce ne sono ben poche, a parte il solito pepe, così ieri ho pensato ad un piatto che fosse degno di portare il nome "Via delle Spezie"...ed è venuto fuori questo cous cous dai colori e dai profumi etnici...


Ingredienti:
Cous cous;
1 bustina di zafferano;
1/2 cucchiaino di curry;
1/2 cucchiaino di paprika dolce;
pepe nero;
peperoncino fresco;
prezzemolo;
basilico;
cipolla;
aglio;
sale;
olio;
3 pomodori ramati;
1 melanzana;
2 zucchine;
1/2 peperone rosso;
1/2 peperone giallo;


Preparazione:
Iniziare con il battuto aromatico: tritare insieme il peperoncino privato dei semi, il prezzemolo, il basilico, l'aglio e la cipolla.In una padella scaldare dell'olio evo e aggiungere il battuto , cuocere pochi minuti ed aggiungere il curry.Unire tutte le verdure tagliate a cubetti molto piccoli, avendo cura di utilizzare delle zucchine solo la parte verde e delle melanzane solo la parte viola e poca polpa.Mescolare e proseguire la cottura per cinque minuti. Spellare e privare dei semi i pomodori ridurli a cubetti ed aggiungerli alle verdure, salare, unire la paprika e un mestolo di acqua calda, portare a cottura facendo in modo che le verdure non si asciughino del tutto, mantenendo del liquido che verrà assorbito del cous cous insaporendolo. Preparare il cous cous seguendo le istruzioni della confezione (ho aggiunto una bustina di zafferano nell'acqua di cottura).
Aggiungere le verdure tiepide al cous cous , mescolare, aromatizzare ulteriormente con una macinata di pepe , un trito di basilico.

Lasciare riposare una mezz'ora prima di servire.
Ed adesso passiamo alla seconda parte del post ...la gita a Roma..
Un paio di settimane fa ho accompagnato mio marito a Roma per un incontro di lavoro , ho approfittato per andare a trovare mia sorella che vive lì da anni. La cosa che più ci piace e passeggiare per la capitale "perdendoci"per le stradine di Trastevere, nelle cui trattorie si mangia divinamente bene, nel ghetto ebraico che è un quartiere molto suggestivo, e poi Campo dei fiori...Questa volta la mia cicerona , poiché volevo comprare la tahina per preparare l'hummus, mi ha fatto visitare nel rione Esquilino il mercato di Piazza Vittorio, un luogo multietnico, molto simile ad souk!C'erano verdure ed ortaggi provenienti da vari paesi:

La mattinata è trascorsa velocemente qui ho rifornito la dispensa di alcune spezie: curcuma, sesamo, coriandolo.
Abbiamo deciso di pranzare da "Augusto" una tra le trattorie di Trastevere che preferisco..
Il termometro segnava più di 33° e l'orologio di S.Maria in Trastevere le 2:45....quindi l'ora del caffè, o meglio della granita al caffè...Dopo questa delizia rinfrescante abbiamo ripreso coraggio e continuato con l'esplorazione di trastevere..Svoltando in un vicolo ci ha attratto una vetrina in cui c'erano esposti dei gioielli fatti con metalli grezzi e pietre dure, ma più di tutto ha catturato la nosta attezione quel bellissimo gatto "Mix", il felino più fotografato di Roma.Non ho resistito...
Poi qualche foto sul Tevere..e rientro a casa...
Ringrazio mia sorella per la splendida giornata e soprattutto per le foto!!!!!

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails