Buon pomeriggio, su tutti i blog spopolano colombe ed altre preparazioni Pasquali, io quest' anno sono ancora indecisa, si lo so non è che ci sia poi tutto questo tempo, siamo già a giovedì, ma non ho una grande voglia di fare la colomba, ne tanto meno l'agnello di pasta di mandarla (che non amo particolarmente!), ci penso ancora un po su, comunque gli stampi gli ho comprati, non si sa mai!!!!
Oggi vi posto la ricetta di un risotto, forse la seconda che ho sul blog, da piccola il riso non lo amavo particolarmente, crescendo invece ho imparato ad apprezzarlo, lo cucino spesso, ma non lo posto mai, un risotto che mi fa letteralmente impazzire e quello con i carciofi, lo adoro, ma è così difficile da fotografare e rimando sempre...
Quello di oggi è un risotto allo zafferano,visto che qui continua a piovere... mi è parso di avere un po di sole nel piatto.Attenzione non quello tipico milanese manca il midollo ed il brodo è vegetale, per la serie :"è meglio mettere le mani avanti......", dato che le critiche sono sempre dietro l'angolo!!!!. Il procedimento l'ho preso dal libro di Carlo Cracco, "se vuoi fare il figo usa lo scalogno" e poi ci ho aggiunto un tocco personale, dei funghi cardoncelli trifolati.
Ingredienti:
riso carnaroli;
burro;
cipolla; (se vi sentite fighi sostituitela con lo scalogno, io l'ho fatto!!!!);
parmigiano grattugiato;
brodo di verdure (fatto con sedano, carota , cipolla e gambetti di prezzemolo);
vino bianco di buona qualità ( mi raccomando mai vino in cartone);
zafferano in pistilli (circa dieci pistilli a persona)
sale ;
pepe bianco;
Per i funghi trifolati:
funghi cardoncelli;
aglio;
olio evo;
sale;
pepe nero;
vino bianco;
Preparazione:
Pulire i funghi e tagliarli non troppo sottili, in una padella far rosolare uno spicchio d'aglio in un filo di olio, aggiungerei funghi , farli cuocere un paio di minuti, sfumare con un pochissimo vino bianco, una volta evaporato (quando tutta l'acqua di vegetazione si sarà asciugata), spegnere il fuoco e aggiustare di sale , aggiungere una macinata di pepe nero e un po di prezzemolo tritato. (Vanno mantenuti in caldo)
Tritare lo scalogno finemente, farlo cuocere con il burro a fuoco dolce per qualche minuto, unire il riso , tostarlo per un paio di minuti, aggiungere i pistilli di zafferano e tostare ancora per un minuto. A questo punto sfumare con un po di vino bianco e lasciare evaporare, iniziare a bagnare con il brodo , un mestolo alla volta, aggiungendolo man mano che asciuga. (dovrà cuocere per circa 14 - 15 minuti). Trascorso il tempo, spegnere il fuoco, lasciare riposare il riso per un minuto, poi mantecare con il burro e il parmigiano.
Impiattare il riso aggiungendo al centro un cucchiaio di funghi e decorare con qualche pistillo di zafferano.
Questo è quanto, vi auguro un buon proseguimento di serata, dato che non so se riuscirò a scrivere un altro post, vi faccio oggi gli auguri di una serena Pasqua! Baci Manu.