Prima di parlarvi della ricetta volevo spendere due parole su S. Martino...L'11 Novembre è una serata di festa per tutto il Salento, una ricorrenza legata alle tradizioni popolari, soprattutto alla vendemmia. S. Martino è un appuntamento simbolico, carico di consuetudini, di folklore, di storia locale, è la rievocazione autunnale di un rituale rimasto uguale nel corso degli anni, qualunque cosa si organizzi l'importante è stare insieme, ritrovarsi intorno ad una tavola imbandita secondo la tradizione, immancabili:carne alla brace, pittule, castagne , l'ospite d'onore "il vino novello".
Questa serata di festa la trascorreremo a casa di amici, ovviamente non può mancare il dolce e per l'occasione ho preparato una crostata di pere e crema di mandorle proposta qualche tempo fa sul Gambero Rosso da Laura Ravaioli. Il profumo è favoloso...
Ingredienti:
Pasta frolla ( queste sono le dosi che ho utilizzato: 300 g di farina 00; 150 g di zucchero;150 g di burro; 3 tuorli; un pizzico di sale; scorza di limone grattugiata);*Ingredienti:
100 g di zucchero;
100 g di farina di mandorle;
2 cucchiai di farina;
100 g di burro;
1 uovo intero;
2 cucchiai di kirsch*;
3 pere sbucciate ed immerse in acqua acidulata;
gelatina di albicocche o zucchero a velo;
Preparazione:
Accendere il forno a 180°.Stendere la pasta frolla in una tortiera da 26 cm di diametro e riporla in frigo. Sbucciare le pere tagliarle a metà, togliere il torsolo con uno scavino e immergerle in acqua con un po di succo di limone. Mettere in una ciotola il burro morbido aggiungere lo zucchero e montare con le fruste, unire la farina di mandorle, l'uovo intero continuando a montare e poi la farina setacciata e i due cucchiai di kirsch ( o rum). Riempire con la crema l'involucro di frolla, asciugare le pere con carta assorbente tagliarle e disporle sulla crostata facendo una leggera pressione per affondarle nella crema. Infornare per 45 minuti. Una volta raffreddata spennellare con della gelatina di albicocche o spolverare con dello zucchero a velo. (io non ho ancora lucidato con la gelatina poiché è tiepida).
*Nella frolla non ci sono gli albumi in questo modo risulta più friabile, quando si utilizzano le uova intere l'impasto ha una consistenza più croccante.
*Il kirsch è un'acquavite ricavata dalle ciliegie che esalta il gusto della mandorla.
Vi auguro una splendida serata, la mia sarà all'insegna di bagordi.....
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Fiorix (blog Cuor di Panna):
mamma mia...com'era buona! Peccato che sapeva di.... poco... RITENTA! Sarò più fortunato
RispondiEliminaHa un aspetto splendido complimenti, ne prendo un assaggino.Ciao Daniela.
RispondiEliminache bella la festa di san martino! da piccola mi piaceva un sacco la storia, peccato che adesso si sia un pò persa la tradizione. qui da me si festeggerà domenica.
RispondiEliminaadoro la frolla con solo i tuorli, è la mia preferita..e il ripieno! praticamente è un frangipane. ps..negli ingredienti hai dimenticato il burro del ripieno!
Invitantissima e bellissima questa crostata. Complimenti Manuela :) sarà sicuramente un'ottimo S.Martino!!!
RispondiEliminaCiao Fede
Caspita che bella invitante questa crostata, ricca di gusto e nell'aspetto. Complimeti!
RispondiEliminaBuon S.Martino.
Baci Alessandra
è vero, oggi è San Martino, non me sono ricordata nemmeno!!! buonissima questa crostata, anch'io avevo in mente una crostata con le pere, mi sa che proverò anch'io questa ricetta! baci
RispondiEliminaCiao Mauela una crostata davvero prelibata ne prendo una fetta posso?
RispondiEliminaBaci
Manuela, belissima questa crostata !!!
RispondiEliminaHum...
Baci a te !!!
Sai che questa me la sono persa...semplicemente spettacolare...grazie per averla postata..la segno subitissimo, ciaoooo
RispondiEliminadavvero complimenti immagino la felicita' dei tuoi amici che ti aspettavano a braccia aperte per papparsela tutta!!!
RispondiEliminaCiao! ma che buona questa torta!! con sopra poi la crema alle mandorle!!!
RispondiEliminaAnche nel polesine San martino è un giorno di grande festa..ma ne riparleremo!!
un bacione
Ciao Manuela, ti devo fare i complimenti non solo per la crostata, ma anche per il blog molto bello ed interessante!!
RispondiEliminaTi aggiungo ai preferiti, un abbraccio :)
Michela
Dall'aspetto niente male!!!Io segno la ricetta!!!!
RispondiEliminaUN ABBRACCIO
ma che bontà!!! mi offriresti una fetta? bacioni .-)
RispondiEliminaGrazie per le informazioni sullo spirito della festa di San Martino, è stato interessante scoprire una tradizione di cui non sapevo nulla... Questa crostata oltre ad essere bellissima, deve essere tanto buona, e chissà che profumo..
RispondiEliminaRagazze grazie a tutteeeeeeeee.
RispondiEliminache bonta questa crostata l'avevo vista anch'io e deve essere divina...la Ravaioli è bravissima e tu lo sei altrettanto visto la meraviglia che hai sfornato!!!bacioni imma
RispondiEliminaConcordo con Imma... sembra divina questa torta... come non desiderare di affondare il coltello per mangiarne una fettona!! Sono stupende le sagre di paese e le feste tradizionali... sono senza tempo e così cariche di valori antichi che è stupendo viverle e perpetrarle!!
RispondiEliminaTi e' venuta benissimo e chissa' che buona!
RispondiEliminabellissima! la segno!
RispondiEliminadeliziosa!grazie della partecipazione vado subito ad inserirla..!bacioni
RispondiEliminama sforni una crostata piu' bella del'altra!!anche questa è splendida!!
RispondiEliminaMe l'ero segnata anch'io quando gliel'ho vista fare e ppure non l'ho ancora replicata: mi sa di un buono...
RispondiEliminaCiao cara Manuela, grazie infinite per il premio, è carinissimo!
RispondiEliminaScusa la mia assenza ma al lavoro abbiamo traslocato e le linee del telefomo ancora non sono attive e quindi niente internet.
A casa ho avuto dei problemi di connessione che sono stati risolti oggi.
Ti prometto che nel fine settimana pubblicherò il premio anche se in ritardo.
Grazie tantwe grazie è veramente gradito!!
Un abbraccio!!!
sembra proprio buona!
RispondiEliminacomplimenti!
Frequentando da poco Salerno e sono arrivata da poco a conoscenza di tutte queste tradizioni.
RispondiEliminaA cava c'è una processione e lo scambio di torroncini.
Adoro queste tradizioni locali.
Buona anche la tua torta,l'ho provata in passato è deliziosa e profumatissima :P
Bagordi???!!!! Ora avrai già bagordato, ma la torta l'hai lasciata incustodita?
RispondiEliminaUn buon week a te, TVTB!!
mamma mia..deve essere una delizia...beati i tuoi amici!!!ciaoooo
RispondiEliminasplendida splendente!
RispondiEliminaChe buona! Adoro questo genere di crostate e, soprattutto l'abbinamento mandorle e kirsch! Bella ricetta! Buon weekend! :)
RispondiEliminaEle
sembra morbida, deliziosa e delicata! Da fare anche per le merende, per esempio..
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