Cerca nel blog

mercoledì 30 gennaio 2013

Focaccia con farina di Enkir

Buon pomeriggio, per la serie cotto e mangiato...  per pranzo ho preparato una focaccia ripiena con cime di rape affogate, ho fatto appena in tempo a fotografarla. Oggi la voglia di impastare era tanta, ero indecisa se fare un lievitato dolce o salato, poi pensando alla tonnellata di cime di rapa che avevo comprato ieri, la scelta è caduta sul salato.
Ho utilizzato per l'impasto  la ricetta di Laura Ravaioli super collaudata, apportando una modifica  ho aggiunto la farina di Enkir. In questo caso per farcirla ho usato rape affogate, preparazione tipica salentina, poi ho guardato in frigo c'era un po di brie che implorava pietà, un altro pezzettino triste di asiago, insomma hanno fatto una degna fine. Volendo si possono utilizzare prosciutto cotto (o praga) e brie, o funghi trifolati e fontina o asiago, o zucchine trifolate , pancetta e scamorza affumicata, o quello che più mi piace. (Ps: per le zucchine , mi raccomando che sia la stagione giusta... quanto sono polemica!!!!!!)

Ingredienti:
Per l'impasto:
300 g di farina 00; ( o 500 g di farina 00 se non si ha quella di enkir)
200 g di farina di enkir;
12 g di lievito di birra fresco;
280 g di latte ed acqua (140 g di acqua + 140 di latte);
4 cucchiai di olio e.v.o.;
1/2 cucchiaino di zucchero;
5 g di sale;

Per il ripieno:
600 g di cime di rapa pulite;
olio e.v.o.;
cipolla;
uno spicchio di aglio;
peperoncino;
1 foglia di alloro;
3/4 di bicchierino da caffè di plastica di aceto di vino  bianco;
sale;
asiago ;
brie;



Preparazione:
Mettere nella ciotola della planetaria le farine, in un recipiente sciogliere il lievito e lo zucchero con l'acqua e il latte, mescolare bene, avviare l'impastatrice con la foglia, aggiungere poco alla volta il liquido quando inizia ad incordarsi sostituire la foglia con l'uncino, aggiungere il sale e poi l'olio, lavorare l'impasto per una decina di minuti è pronto quando si stacca dalle pareti della ciotola. Lavorarlo brevemente sulla spianatoia , formare una palla e riporla in una ciotola chiusa  con della pellicola trasparente ,  riporla nel forno spento a lievitare per circa 2 ore e mezzo. Intanto preparare le rape, in un a padella larga aggiungere l'olio ( ce ne vuole abbastanza , diciamo che un paio di cucchiai non bastano, perché la verdura lo assorbe), unire lo spicchio d'aglio, la cipolla affettata sottile, il peperoncino far soffriggere, aggiungere le rape (dopo che sono state lavate, non asciugatele, perché l'acqua che hanno trattenuto durante il lavaggio aiuterà la cottura), e chiudere la padella con il coperchio, cuocere a fuoco moderato per una 20 minuti, trascorso il tempo, mescolare togliere l'aglio, la verdura inizierà a stufarsi, rimettere il coperchio e continuare a cuocere per altri 10 minuti. A questo punto aggiungere la foglia di alloro e l'aceto, continuare la cottura senza il coperchio , finché quest'ultimo non sarà completamente evaporato, non deve restare l'odore giusto quella punta di acido, aggiustare di sale e lasciare raffreddare (le verdure saranno pronte quando nella padella si sarà asciugato tutto il liquido)
Riprendere l'impasto dividerlo a metà, stenderne una parte, con l'aiuto di un matterello, su un foglio di carta forno leggermente infarinato,  ungere il fondo di  uno stampo rettangolare (11 cm x 34 cm), foderarlo con la sfoglia bucherellarla con i rebbi di una forchetta, farcirla con le rape ormai fredde, aggiungere i pezzettini di formaggio, stendere la seconda metà dell'impasto e chiudere la focaccia , sigillando i bordi passandoci sopra il mattarello, pennellare la superficie con dell'olio. Lasciare levitare ancora 20 minuti, il tempo che forno raggiunga la temperatura di 220°, infornare per 30 minuti, dopo i primi 15 minuti tenderà a colorarsi la superficie coprire con carta di alluminio e scoprire negli ultimi 5 minuti . 
Questo è quanto vi auguro una buona serata, a presto Manu.









sabato 26 gennaio 2013

Homemade burger buns (panini per hamburger)

Buon Venerdì, giornata grigia e piovosa, ma nonostante tutto sono uscita, dato che il marito è fuori per lavoro e non devo preparare il pranzo, ne ho approfittato per fare un giro. Obiettivo ..shopping.. rinnovare un po il guardaroba.. ho pensato , visto che sono arrivate già le collezioni primaverili, vado a dare un occhiata, il mio armadio sembra quello di Morticia è tutto nero, ma proprio tutto...  ci sono due ragioni del look monocromatico, la prima è che con il nero non si sbaglia mai (insegnamento della mia amica Barbara!) e poi diciamoci la verità.. snellisce, cosa non trascurabile. Comunque il proposito di oggi era : un tocco di colore!!!  Dopo un paio di ore, sono rientrata con due buste piene, ma non di capi di abbigliamento, ho provato un sacco di cose , ma non c'era nulla che mi piacesse veramente, poi sono entrata da Schonhuber  ( un negozio di  forniture alberghiere , liste nozze , dalle cui vetrine mio marito mi trascina via ogni volta!) e lì si che c'era da perdere la testa.... mi sono fatta corrompere dalla commessa, non è che si sia sforzata più di tanto, ho ceduto subito, ho comprato un sacco di roba, teglia per baguette, stampi in silicone, quell'aggeggio per tagliare a strati le torte, sarà mai che riuscirò a fare una torta farcita, e poi pirottini per i muffin, quella specie di "attaccapanni" per far asciugare la pasta fresca, il rigagnocchi, lo stampo per le rosette , un paio di tazze, centrini per le torte..Non avrò comprato neanche un paio di calzini, ma  quanto sono soddisfatta??? molto?? noooo..di più di più!!!. Adesso  viene il bello, devo solo capire dove mettere il prezioso bottino, ormai lo spazio scarseggia....mi toccherà metterli nell'armadio! Dagli acquisti forse avete intuito che prossimamente mi dedicherò alla pasta fresca, sto già studiando, ho comprato il libro delle sorelle Simili , e alla panificazione... e rimanendo in tema oggi vi posto la ricetta dei panini per hamburger, altro che quelli del McDonald, questi sono buonissimi, proposti per una cena con degli amici sono stati un successone!!!!La ricetta l'ho presa dal blog  di  Martina quindi super garantita!


Ingredienti:
485 g di farina 0;
240 g di acqua;
1 uovo;
45 g di zucchero;
7 g di sale;
30 g di burro morbido a pezzetti;
12 g di lievito di birra fresco;
1 uovo sbattuto con un po di latte per spennellare,
semi di sesamo;


Preparazione:

Sciogliere il lievito nell'acqua fredda. Mettere nella ciotola della planetaria: farina , zucchero, l'uovo e l'acqua, avviare l'impastatrice con il gancio, quando sarà tutto ben amalgamato unire il sale e il burro, continuare ad incordare, l'impasto sarà pronto quando si staccherà dalle pareti della ciotola e resterà avvolto intorno al gancio. Formare una palla e mettere a lievitare al coperto sino al raddoppio. Trascorso il tempo dividere l'impasto in pezzi da 120 g , dare delle pieghe (io ho seguito le indicazioni di questo video qui ) e poi formare delle palline,  disporle su una teglia foderata di carta forno un po distanziate e coperte con della pellicola trasparente, lasciarle lievitare sino al raddoppio (circa un'ora). Pre riscaldare il forno a 190° , prima di infornare spennellarli con un uovo battuto con un po di latte, e poi spolverare con i semi di sesamo, cuocere per 20 minuti. Se durante la cottura dovessero colorarsi troppo coprire con un foglio di alluminio e proseguire la cottura.



Io gli ho farciti con hamburger , pomodoro, rucola, asiago , maionese e ketchup, ma sono buonissimi anche nella versione caprese....


Questi sono quelli mignon per aperitivo  di  circa 50 g.
Una volta cotti e raffreddati possono essere congelati, basta tirarli fuori un'oretta prima dell'utilizzo e poi passarli in forno... sono come appena fatti!!!!
A questo punto vi saluto, oggi mi sono dilungata troppo , vi auguro un buon fine settimana! Saluti Manu.












mercoledì 23 gennaio 2013

*Crostata con pere, nutella e cioccolato..*

Non è passato ancora un mese ed ho già infranto i buoni propositi per l'anno nuovo... fare  meno dolci, invece dopo le madeleines ecco una crostata ipercalorica! La ricetta è di un'amica di mia madre , è stata la prima crostata in assoluto che ho preparato , postata su giallo zafferano tanto tanto tempo fa , ricordo che riscosse successo , molte amiche la provarono e fu molto apprezzata. Ero convinta di averla già pubblicata, invece no... rimedio, ve la propongo oggi, non può mancare sul blog! E' una crostata semplicissima da realizzare, ma di un buono...e poi ci sono le pere , che dopo la discussione di questi giorni che ho letto su fb , sono un frutto di stagione e non dovrei fare torto a nessuno!!!!! Non oso immaginare ciò che hanno pensato i "puristi" nel vedere pubblicata la ricetta delle tagliatelle zucchine e gamberoni.... "abominio le zucchine a gennaio", non mi sono interessata più di tanto della polemica in corso, non so quale sia stata la scintilla che ha dato il via alla cosa, non mi interessa e se ho  scosso la "coscienza gastronomica" di qualcuno, bé pazienza anzi chi se ne frega!!!!



Ingredienti:
Per la frolla:
500 g di farina 00;
250 g di burro freddo;
200 g di zucchero a velo;
un pizzico di sale;
3 tuorli;
1 uovo intero;
10 g di lievito per dolci;
 i semi di 1/4 di baccello di vaniglia o vanillina;
Per il ripieno: 
3 pere abbastanza mature
200 g di nutella,
100 g di cioccolato fondente;
50 g di panna fresca da montare;



Preparazione:
Preparare la frolla, io metto tutti gli ingredienti nella planetaria e in 2 minuti è pronta, fare un panetto avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo in frigo per  un paio d'ore. Trascorso il tempo dividere la frolla in due. Riporre una metà in frigo, l'altra stenderla e rivestire un stampo antiaderente da 26 cm , precedentemente spruzzato con dello spray staccante, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta e rimettere in frigo. Sciogliere a bagno maria il cioccolato spezzettato con la panna e la nutella, far raffreddare. A questo punto farcire la base della crostata con la crema al cioccolato e le pere tagliate a pezzi e coprire la superficie con la frolla restante , grattugiandola con una grattugia a fori larghi, coprendo in modo omogeneo. Forno pre riscaldato a 180° per 40 minuti.
*Volendo di può ricoprire la crostata con un altro disco di pasta frolla, pennellare con un uovo battuto con un po di latte, è un'operazione molto più veloce.
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona settimana, baci alla prossima!!!!!




giovedì 17 gennaio 2013

Mini Madeleines al caffè...

E ci ricado sempre.. sul dolce intendo, mi sono detta per un po di tempo non ne pubblico più, poi complice il tempo, non so dalle vostre parti, ma qui piove di brutto,  un po di  noia.. e son venute fuori queste graziose madeleines, soffici, deliziose conchigliette,  pericolosissime.. vanno via come noccioline. Comunque non c'è niente da fare preparare qualcosa di dolce ti risolleva l'umore. La ricetta è di  Pinella quindi una garanzia!!!



Ingredienti:
150 g di farina 00;
125 g di burro morbido;
150 g di zucchero extrafine (zefiro);
un pizzico di sale;
2 uova grandi;
2 cucchiai di latte;
un cucchiaino di lievito per dolci;
un cucchiaino abbondante di caffè solubile;
i semi di 1/4 di bacca di vaniglia;



Preparazione:
Montare le uova con lo zucchero sino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Setacciare la farina con il lievito ed il pizzico di sale, incorporarla alle uova a cucchiaiate, amalgamando bene dopo ogni aggiunta. Infine unire il burro molto morbido e il latte in cui è stato sciolto il caffè solubile, i semi della vaniglia, mescolare bene, coprire la ciotola con della pellicola trasparente e riporre il frigo per almeno 3 ore (passaggio fondamentale per far venire la gobetta) . Io ho usato uno stampo antiaderente , l'ho spruzzato con lo  spray staccante, utilizzando un cucchiaino , riempire le conchiglie con l'impasto. Forno statico preriscaldato a 220° per 4 minuti poi abbassare a 180° per altri 4 minuti (questo vale per il mio forno! ci potrebbe velere un minuto in più), mi raccomando non perdetele di vista bruciano in un attimo. Lasciar intiepidire e sformare.
Sono davvero buone, le ho sempre comprate al super mercato e non mi piacevano granché, ma fatte a casa sono un'altra storia , anche perché si possono usare  gli aromi che più ci piacciono, io ho scelto caffè e vaniglia e sono perfette per la colazione, ma nulla vieta di dividere l'impasto e provare gusti diversi,  la prossima volta le farò con la scorza di agrumi e poi al cacao... Aiuto prevedo altre madeleines.... 
Alla prossima baciiiiiii.

martedì 15 gennaio 2013

*Tagliatelle gamberoni e zucchine*

BuonDì, primo post di questo 2013.. prima della ricetta volevo farvi gli auguri, anche se un po in ritardo,  spero e  vi auguro che questo anno sia migliore di quello passato e che qualcuno dei vostri desideri/progetti si possa realizzare. Dopo tanti biscotti, veramente tanti, (che non ho ancora finito di postare!) oggi un primo , semplice ed abbastanza veloce, tagliatelle con gamberoni e zucchine.



Ingredienti: (per 2- 3 persone)
Tagliatelle all'uovo ( o il formato di pasta che preferite);
10 gamberoni ( o gamberi);
4 zucchine grandi;
olio evo;
scalogno;
Armagnac (o vino bianco secco);
sale;
pepe;
parmigiano grattugiato;



Preparazione:
Sgusciare i gamberoni, togliere il filo nero,  tagliarli a pezzi grossolani (conservarne  qualcuno  intero per la decorazione), pulire e grattugiare 3 delle zucchine (ho usato la grattugia dalla parte dei fori larghi), in una padella far imbiondire lo scalogno tagliato fine nell'olio, aggiungere i gamberi , cuocerli per un minuto , bagnare con poco armagnac, far evaporare, toglierli e  trasferirli in un piatto, nella stessa padella aggiungere un altro cucchiaio di olio, poi le zucchine, far rosolare qualche minuto, aggiungere 3 mestoli di acqua calda e cuocere per una ventina di minuti. Lavare la zucchina rimasta , prelevare solo la parte verde  con un pela patate,e ridurla a julienne, scaldare in un altra padella dell'olio con poco scalogno e rosolare la zucchina per pochi minuti, tenere da parte (Questa non è un'operazione fondamentale serve solo per decorazione, quindi può essere omessa!). Trascorsi i 20 minuti, le zucchine dovrebbero essere cotte e l'acqua dovrebbe essere asciugata, a questo punto aggiungere il parmigiano grattugiato (lo sò può sembrare strano, ma vi assicuro che ci sta benissimo!!!) , ridurre tutto in crema con un mini pimer, regolare di sale e pepe, unire i gamberi e la julienne di zucchine. Cuocere le tagliatelle , scolarle un paio di minuti prima della fine della cottura, finire di cuocerle nel condimento , se occorre aggiungere un po di acqua di cottura della pasta. Impiattare e decorare con i gamberi mantenuti interi.
Sembra più difficile di quello che è, in realtà è pronto in mezz'ora. Vi confesso che è stato difficile scrivere questo post, è più semplice descrivere la realizzazione di un dolce, spero di essere stata chiara...
Buon inizio di settimana , alla prossima, baci Manu.


LinkWithin

Related Posts with Thumbnails